Ennesimo risultato positivo della carriera per Giovanni Achenza.
L’atleta originario di Oschiri ha conquistato a Losanna il bronzo ai mondiali di Paratriathlon, alle spalle degli inarrestabili olandesi Platz e Schipper, gli stessi che lo avevano preceduto alle Paralimpiadi di Rio 2016. Per Achenza si tratta della quinta medaglia stagionale dopo quelle raccolte nella World Cup di Magog (oro), alla World Paratriathlon Series a Yokohama (argento) e nelle due tappe di coppa del mondo in Italia e Montreal (bronzo). Queste le sue parole al termine della gara, raccolte dalla FITRI: “Sono davvero contento per questo terzo posto, ma voglio fare ancora meglio e chissà che il prossimo anno non riesca a guadagnare una posizione. Certo, la scaramanzia è d’obbligo, ma bisogna crederci a fondo in vista della stagione paralimpica e guardare avanti. Il morale è altissimo, la stagione non è ancora finita visto che abbiamo ancora una lunga trasferta spagnola che culmina con i campionanti europei. Per quanto riguarda l’avvicinamento a questa gara, abbiamo lavorato bene a Livigno per le salite, ma oggi il percorso è stato davvero duro per me e ho anche patito un po’ il caldo. Per il resto è andato tutto alla grande, ho gestito bene, compresi gli aspetti tecnici, e ho controllato il rientro del britannico Townsend, sempre super competitivo nella terza frazione. Dopo Mondiali ed Europei, tornerò a casa per qualche giorno di pausa e per festeggiare il matrimonio di mia figlia: un regalino gliel’ho già preso con questo bronzo, ma non voglio tornare a mani vuote nemmeno da Valencia”.