Una partita da dimenticare, quella del San Nicola Verdeazzurro contro il Molteno. 34 a 22 il risultato finale, per la squadra lombarda, dopo cinquanta minuti giocati male ma comunque alla pari per un bel pezzo, dietro di poche lunghezze.
L’inizio è stentato, la formazione è priva del capitano Cherosu, si gioca con una formazione inedita. Niente gira per il verso giusto, il gioco è lento e farraginoso, solo il portiere Munda tiene a galla i sassaresi. La partita è brutta, gli errori non si contano da entrambe le parti ma sono i sassaresi a sbagliare di più, tra tiri affrettati e palle perse. Si va a riposo sul 12-10 per il Molteno. Al rientro la Verdeazzurro sbaglia subito due tiri dai sei metri, non ripiega in difesa, apre le maglie alle incursioni degli avversari che puniscono, stavolta implacabili, ogni errore. Fino al 13° si è comunque in gara, anche giocando male, 18 a 17 per i padroni di casa. Poi il tracollo: dieci minuti di pura follia, dove niente funziona. Si sbaglia l’impossibile, la squadra di Dumnic approfitta di ogni errore della Verdeazzurro e infligge un parziale di 9 a 0 che costerà ai sassaresi la partita, con un risultato severo, oltre ogni previsione. <Ma non è il momento di piangerci addosso, dobbiamo solo lavorare tanto – commenta a fine gara il pivot Delogu – Abbiamo giocato senza testa e senza cuore. Ma sappiamo chi siamo e cosa valiamo, noi non siamo questa roba qua. Ora non vediamo l’ora di tornare in palestra e di lavorare fino allo sfinimento. Il campionato è ancora lungo, ci riprenderemo tutto>.
La Redazione | Fonte Comunicato Stampa