Un PalaSantoru gremito ha assistito alla vittoria in Gara 1 della finale Scudetto della Raimond Sassari contro la Sidea Group Fasano;
il punteggio finale per i rossoblù che giovedì 18 maggio (ore 18:30) potrebbero conquistare così il primo storico titolo di campione italiano della storia della società in Puglia. Una partita tiratissima contro i biancoblù che solo nel finale si sono arresi alla squadra di Equisoain
Pronti, via ed è subito 0-3 per la squadra ospite con le conclusioni di Jarlstam, Pugliese e Angiolini che sono finite alle spalle di Sampaolo, uno degli ex della partita. A sbloccare il tabellino della Raimond è il tunisino Hamouda, poi è Nardin dall’angolo sinistro a battere ancora Leban per il 2-3. La lotta si è fatta maschia, De Oliveira ha beffato ancora Laban e ha pareggiato i conti di mano mancina (3-3). La partita è andata avanti a strappi, Fasano ha rimesso in piedi un controbreak e si è portata avanti con Cantore sugli scudi sul 6-3, poi Hamouda ha sbattuto su Leban dai sette metri, ma ci ha pensato poi Bronzo a interrompere il parziale pugliese. Le squadre si sono risposte colpo su colpo, Angiolini da una parte e De Oliveira dall’altra hanno fatto la voce grossa, con il brasiliano che ha segnato il 7-8 di “girella”. Il pareggio in contropiede di Nardin ha costretto al primo timeout Fovio. Bronzo ha risposto a Pugliese, poi De Oliveira ha regalato il primo vantaggio alla Raimond sul 10-9. Fasano ha risposto con Angilini e Ostling in contropiede (10-11) per il nuovo sorpasso, poi Oliviera con il suo quinto gol ha riportato il punteggio in equilibrio. Ostling è salito in cattedra e con due movimenti da pivot puro ha fatto allungare i suoi sull’11-13; Nardin ha accorciato dai sette metri, poi è Halilkovic a segnare a porta vuota dopo la grande parata di Sampaolo e Leban che si era portato in avanti il 13 pari. Nel finale, Petrovski si è sbloccato e poi Nardin ha riportato il punteggio in parità dai sette metri.
Il secondo tempo si è aperto con un parziale di 2-0 Raimond, poi dopo una rete pugliese è ancora Nardin freddissimo dai sette metri per ben due volte per il 18-15. Fasano non ha mollato, controparziale di 3-0 firmato Cantore-Ostling per la nuova parità. Nardin è andato ancora a segno dai sette metri, poi è ancora Ostling a impattare a quota 19. La partita si è mantenuta vivissima, le squadre si sono risposte colpo su colpo fino a un nuovo parziale rossoblù con Haliilkovic, Bronzo e Nardin che ha costretto al minuto di sospensione il coach ospite. Petrovski ha interrotto il bad moment dei suoi, poi è ancora Nardin a ristabilire le distanze con la sua decima rete. Hamouda ha regalato il massimo vantaggio ai sassaresi (26-22). Fasano si è rifatta sotto con un altro parzialino, fermato da Nardin ancora dai sette metri. I pugliesi sono stati tenuti a galla dagli svedesi Jairstaim-Ostling, ma Nardin ha rimesso altri due lunghezze tra le due contendenti in contropiede. Angiolini ha accorciato sul 28-27, poi è Ostling a pareggiare ancora i conti con un grande movimento. L’inerzia della partita è cambiata, Cantore ha riportato i suoi avanti dai sette metri, ma Nardin ha pareggiato subito dopo. A spezzare l’equilibrio è stato Nardin che ha infilato il +2 penetrando dall’angolo sinistro sul 33-31; Jarstam ha accorciato i conti con 30″ sul cronometro da giocare, ma è ancora Nardin a fissare il punteggio sul 34-32 finale. Sassari ha il match point Scudetto a Fasano.
Raimond Handball Sassari-Junior Fasano 34-32 (14-14)
Sassari: Spanu, Aldini, Nardin 15, Giordo, De Oliveira 7, Bronzo 4, Delogu, Halilkovic 1, Bomboi, Pintori, Sampaoli, Grbavac, Hamouda 3, Brzic 4
Fasano: Sibillo, Angiolini 7, Sperti, Pugliese 5, Leban, Messina, Boggia, Cantore 5, Vinci, Baharevic, Petrovski 2, Ostling 8, Corcione, Jaristam 6
La Redazione