Luigi Passino torna alla Raimond Sassari. Il tecnico che ha guidato i rossoblu al trionfo in Coppa Italia nella stagione 2022/2023, imponendosi a Salsomaggiore Terme in finale contro Conversano, sarà il nuovo responsabile dell’area tecnica della squadra sarda. Dopo i rinforzi al roster con gli arrivi del terzino Hamidovic e del pivot Miri, il sodalizio presieduto da Luana Morreale decide di avvalersi dell’esperienza del suo ex allenatore affidandogli un ruolo differente, ma fondamentale, all’interno dell’organigramma societario.
Luigi Passino sarà figura di supporto per le squadre con le quali la Raimond Sassari si presenterà ai nastri di partenza nella stagione 2024/2025. Non solo i “senior” potranno avvalersi della sua esperienza, l’ex tecnico supervisionerà anche il settore giovanile rossoblù e sarà responsabile dei vari progetti scolastici che la società porterà avanti come tutti gli anni, così come accade praticamente da sempre.
LE PAROLE DI LUIGI PASSINO
“Ho accolto con piacere la volontà della Raimond di volermi inserire come coordinatore dell’area tecnica della società. Il legame che mi tiene unito al club è basato su rispetto e amicizia, rientro con grande entusiasmo e tanta motivazione. Credo che dopo cinque stagioni da capo allenatore il mio ruolo doveva assumere diversi connotati. Seguirò con attenzione le varie squadre, dalla A Gold alle giovanili ed il Promozionale, lasciando totale libertà d’azione ai tecnici che comunque potranno contare sulla mia esperienza. Sarò coinvolto anche nella Progettazione Scolastica della Provincia, dove la Raimond ha già dimostrato in questi ultimi anni di saper lavorare in maniera seria e costruttiva”
LE PAROLE DI ANDREA GIORDO
“Luigi è anzitutto un grande amico, una persona a cui sono fortemente legato. la maggior parte dei successi sono arrivati con lui al timone (promozione in A1 e Coppa Italia, ndr), ma questo è un aspetto secondario rispetto al legame con una società che ha contribuito a fondare. Oggi aggiungiamo un tassello fondamentale che arricchirà il nostro patrimonio tecnico. Sarà figura di riferimento per i nostri tecnici ma, ne sono certo conoscendo le sue doti umane, anche per ogni nostro atleta, dai professionisti ai più piccoli. Il suo ritorno è fondamentale per la nostra crescita”
La Redazione | Fonte Comunicato Stampa