La vittoria interna contro la Metelli Cologne ha tenuto la Raimond Sassari a stretto contatto con la zona playoff di una Serie A Gold ancora tutta da decifrare. Neanche il tempo di gioire per i due punti appena ottenuti e i rossoblù sono chiamati alla trasferta europea in casa del Konjuh Zivinice. Nardin e compagni sono chiamati a un qualcosa di molto simile a un’impresa, visto che nella gara d’andata sono stati sconfitti con il punteggio di 28-36.
Nel match disputato sabato scorso, la Raimond ha pagato a caro prezzo una ripresa nella quale è calata fisicamente dopo un buon primo tempo, accusando l’intensità difensiva degli avversari e, nel momento in cui forse si doveva pensare a “perdere nel miglior modo possibile” ragionando nell’ottica della doppia sfida, perdendo lucidità, consentendo così agli avversari di mettere una importante ipoteca sulla qualificazione al turno successivo.
LE PAROLE DI GIOVANNI PAVANI
“Nell’ultimo quarto della gara d’andata abbiamo fatto si che quella che ci apprestiamo a giocare, oltretutto in trasferta, sia diventata molto complicata. Ma è inutile fasciarsi la testa prima di romperla, andremo in Bosnia con la consapevolezza di quanto sarà molto difficile passare il turno, ma con la voglia di giocarci tutte le chances che ci sono rimaste. Il Konjuh ci ha dimostrato tutto il suo valore nei primi sessanta minuti di questa doppia sfida, ora tocca a noi provare a rendere il favore”
Konjuh Zivinice-Raimond Sassari si giocherà sabato 22 novembre alle 19. La gara di ritorno del round 3 della EHF European Cup si giocherà al Gradksa Dvorana di Zivinice e sarà diretta dalla coppia arbitrale polacca composta da Filip Fahner e Lukasz Kubis, assistiti al tavolo dal bulgaro Delyan Genchev .
Fonte Comunicato Stampa
