Nel posticipo della dodicesima giornata della Serie A Gold, la Raimond Sassari pareggia a Bressanone e manca l’aggancio al treno delle prime, ora distanti un punto. Nella gara di quest’oggi, giocata di martedì per il doppio impegno europeo di Brixen dello scorso weekend, i rossoblù impattano a quota 31 non senza recriminazioni, considerato il vantaggio sciupato al cospetto di un avversario che, di fatto, è sceso in campo tre volte in pochissimi giorni.
Nei primi dodici minuti, nessuna delle due squadre riesce a costruire un vantaggio superiore alla singola lunghezza (5-5). Dopo le iniziali fasi di studio, arriva il 4-1 pro Raimond che porta i sassaresi sul +3 (6-9 al 16’). I rossoblù gestiscono il margine di vantaggio nella seconda metà del primo tempo con lo scarto che oscilla tra le due e tre reti fino al 29’, quando Brixen si riporta sotto con il gol di Paulo Vinicius (15-16). Le reti di Nardin e Bronzo mandano le squadre negli spogliatoi con gli ospiti avanti (15-18).
La Raimond esce bene dagli spogliatoi e manda a referto il break che la porta avanti di cinque (16-21 al 35’). I rossoblù, chiamati a riscattare l’opaca prova interna contro Merano, avrebbero tutto per chiudere la partita, ma si perdono sul più bello. Dopo il timeout chiamato da Neuner sul 18-23, Brzic e compagni si sciolgono come neve al sole. Brixen, gol dopo gol, cancella il vantaggio sardo fino a impattare (27-27 al 52’). A 9” dalla fine Hamidovic segna il 30-31, a cui pone rimedio il “sette metri” dell’ex Della Vecchia per il 31-31 finale.
Brixen-Raimond Sassari 31-31 (15-18)
Brixen: Azzolin, Della Vecchia 5, Arcieri 3, De Oliveira 11, Canete 4, E.Ibaili 2, A. Ibaili 3, Basic 2, Voliuvac, Muehloegger 1, Puntaier, Sozio, Oberhollenzer, Lubinati.
Sassari: Pavani, Aldini 1, Nardin 6, De Oliveira, Bronzo 3, Delogu 1, Coppola, Hamidovic 10, Bomboi, Spanu, Brzic 4, Miri 2, Codina 4.
La Redazione | Fonte Comunicato Stampa