Finisce in parità lo scontro tra Raimond Ego Sassari e la Junior Fasano. Al Pala Santoru è 22-22 con i rossoblù che riescono a mangiucchiare un punto in classifica alla quarta in classifica, il Bolzano, sconfitto dal Cassano Magnago che supera però la squadra di Equisoain in graduatoria: la distanza playoff rimane quindi di tre punti prima dello scontro diretto di sabato 2 marzo in programma in Trentino.
La riedizione della finale Scudetto dello scorso anno si chiude con un thriller rimasto incompiuto. Serve la freddezza di Giovanni Nardin, con un tiro dai sette metri a 7’’ dal termine, a chiudere in parità il confronto in terra isolana. Ultima porzione di gara costellata di sospensioni temporanee: una per i sardi, due per i pugliesi. Nel mentre nessun gol, perché Fasano aveva, sì, trovato il vantaggio con Da Cunha (22-21), ma solo al 55’. Un punto per parte, dunque, all’esito di un confronto equilibrato e in cui nessuna delle due contendenti era mai riuscita ad andare oltre le due reti di vantaggio. I migliori marcatori sono anche i top scorer delle due squadre in campionato: Christian Manojlovic tra i locali chiude con sette reti, Marko Knezevic ne fa otto per la Junior.
Raimond Ego Sassari-Junior Fasano 22-22 (12-12)
Sassari: Pavani, Aldini 2, Nardin 6, Della Vecchia 1, Mura, Malandrin de Oliveira, Bronzo 2, Fadda, Delogu, Halilkovic 1, Bomboi, Pintori, Sampaolo, Manojlovic 7, Kleineidam 1, Brzic 2.
Fasano: Ciacci, Torbjonsen, Angiolini 6, Pugliese 2, Leban, Messina, Boggia, Nardelli, Gallo, Cantore 2, Marinho da Cunha 4, Beharevic, Knezevic 8, Corcione.
La Redazione