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Palio di Siena, la legge di “Tittia”: undicesima vittoria per il fantino sardo

Tittia taglia vittorioso il traguardo al Palio di Siena | Foto Comune di Siena
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La Sardegna vince ancora a Siena. Giovanni Atzeni, conosciuto ovunque come Tittia, ha conquistato per l’undicesima volta il Palio di Siena, imponendosi con la contrada dell’Oca in una corsa senza storia, dominata dal primo all’ultimo metro. Una vittoria netta, in sella a Diodoro, castrone baio di sei anni allevato e allenato da lui stesso, che proietta il fantino di Nurri ancora più vicino al mito assoluto del Palio: Andrea Degortes, detto Aceto, il recordman con 14 trionfi.

Rinviata di un giorno per il maltempo, la corsa dedicata alla Madonna di Provenzano ha preso il via dopo una lunga attesa ai canapi. Al via, è stato subito chiaro che la corsa avrebbe avuto un solo padrone. Tittia e Diodoro sono balzati in testa, resistendo agli attacchi della Selva e del Valdimontone e lasciandosi alle spalle una serie di cadute che hanno coinvolto sei fantini. Mai un’incertezza, mai un tentennamento: tre giri perfetti, eseguiti con la freddezza del fuoriclasse e la sinergia assoluta con il proprio cavallo. La contrada dell’Oca conquista così il suo 68º Palio, il primo dal 2023.

La Redazione

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