Al termine della sfida del Vanni Sanna tra Torres e Olbia, finita 1-1, a parlare in sala stampa per la società gallurese è stato il direttore sportivo Tomaso Tatti. Queste le sue parole.
Sulla gara
“Sapevamo che la partita era molto difficile anche per le nostre assenze. Arrivavamo da tre sconfitte, qualcuna anche immeritata perché abbiamo avuto un po’ di sfortuna. Oggi l’ha avuta la Torres contro di noi, noi l’abbiamo avuta due turni fa contro l’Entella. La fortuna non guasta. Siamo stati bravi a crederci fino all’ultimo, la squadra ha avuto carattere e secondo me per questo il punto è meritato“.
Sul gioco
“Cosa ci sta mancando? Quando si gioca in difficoltà non è facile vedere del bel gioco. Si è visto che i ragazzi sono entrati molto contratti. Sapevamo che avremmo incontrato delle difficoltà come detto prima, ma oggi era importante almeno uscire con un punto e muovere la classifica. Specialmente perché questo pareggio ci dà morale, sappiamo quanto è difficile questo campionato e vogliamo ripartire da qui“.
Sul momento dello spogliatoio
“Lo spogliatoio dopo questo pareggio allo scadere ha preso coraggio. Non era facile visto il momento, non è facile neanche gestire le situazioni in questo periodo dato che ci sono anche giocatori importanti che ci mancano da diverse settimane. Chi ha giocato oggi ha dato il massimo e ha lottato per questa maglia. Ho visto anche un bello spettacolo dal punto di vista del pubblico e penso che sia stata in questo senso anche una giornata di festa per il calcio“.
Pareggio come svolta
“Noi speriamo possa essere la svolta per il nostro campionato. Lottare fino all’ultimo non era semplice, soprattutto contro una squadra in salute. È vero che avevamo battuto la Torres in Coppa Italia ma la Coppa è un discorso a parte. In campionato ci sono dei punti in palio e oggi i ragazzi hanno fatto il massimo. Sono molto contento dell’atteggiamento e del carattere mostrato: secondo me la strada più giusta da percorrere è questa, poi saranno le prossime giornate a dirci se sarà la partita della svolta“.
Sull’attacco
“Dobbiamo avere pazienza. Anche oggi Babbi non c’era, Nanni ha giocato dieci minuti in cui ha fatto gol. Non deve essere una scusante perché la rosa è ampia, però quando mancano quattro o cinque elementi su cui la società ha puntato è normale che poi anche nei cambi risulti corto. Non era facile neanche incidere a partita in corso oggi, avevamo tre Primavera in panchina con noi”.
La Redazione
