Un esonero in salsa svizzera. Si separano le strade tra l’Olbia e Ninni Corda: con un comunicato diffuso in mattinata Swiss Pro Promotion, la società elvetica che detiene la proprietà del 70 per cento delle quote dell’Olbia Calcio, ha annunciato che l’ex tecnico di Como e Foggia non ricoprirà più la carica di consulente sportivo nell’ambito del progetto Olbia. Corda resterà a disposizione di Swiss Pro fino alla scadenza naturale del contratto che lega le parti, ovvero il prossimo 31 marzo 2025. Nel frattempo però “non interagirà più con l’Olbia Calcio 1905 Srl o uno qualsiasi dei suoi dipendenti, giocatori e staff tecnico, così come la stampa per quanto riguarda Olbia Calcio 1905 Srl”.
Una notizia che era nell’aria in casa Olbia, specie dopo gli eventi dell’ultima settimana: prima l’epurazione dei suoi fedelissimi Anelli e Santi, oltre a La Rosa, con conseguente contestazione da parte della frangia più calda del tifo olbiese (prima lo striscione a favore del capitano, poi il blitz alla partenza del bus dallo stadio Nespoli). Che Corda fosse il prossimo destinatario del foglio di via era praticamente scritto. Con i pieni poteri attribuiti a Zé Maria, tecnico che in due partite in panchina ha già portato 4 punti (prima il pari al debutto con il Cos, poi la vittoria in rimonta contro la Cynthialbalonga), la figura del consulente barbaricino era diventata probabilmente troppo ingombrante. Fino al comunicato di oggi, lunedì 25 novembre, in cui Swiss Pro di fatto lo esonera dall’incombenza di occuparsi ancora dell’Olbia, pur ringraziandolo “per il suo impegno in questo progetto dal suo arrivo e merita credito per essere riuscito a costruire una squadra di calcio permettendo all’Olbia Calcio di iniziare la stagione calcistica 2024/2025 in tempo nonostante le sfide che il club ha affrontato a luglio e agosto”. Cosa farà ora Corda? Difficile dare una risposta certa, ma la chiusa del comunicato con il riferimento al vincolo contrattuale “inclusa la riservatezza” lascia intuire come i rapporti con la newco elvetica guidata dal duo Guido Surace-Benno Räber si siano via via deteriorati. E che, a meno di clamorose sorprese, difficilmente Corda continuerà in maniera operativa il suo lavoro di consulente di Swiss Pro fino al prossimo 31 marzo. Il tutto in attesa di nuovi capitoli della vicenda che riguarda ormai da un anno la gestione societaria dell’Olbia e che, visti i precedenti, non tarderanno ad arrivare.
Francesco Aresu