Vigilia del derby isolano con la Torres per l’Olbia di Roberto Occhiuzzi. Il tecnico dei bianchi è intervenuto in conferenza stampa per parlare della sfida – calcio d’inizio alle 14.30 di domenica 26 febbraio – e del momento dei galluresi. Queste le sue parole.
Sulla sfida e su Ragatzu
“Una partita dal doppio valore? Sì, assolutamente. Il pensiero chiaramente va alla classifica, ma il derby è derby. Una partita che dà un’adrenalina particolare, sono già due notti che non dormo, ora arriverà la terza. La Torres è una squadra di valore, però noi dobbiamo pensare solo a quello che dobbiamo fare noi. La cosa più importante è far capire che non dovrà passare nulla, fare quindi quello che stiamo facendo ogni domenica. Come si vince un derby? Con organizzazione e con compattezza. E poi si vince con Daniele Ragatzu. Per l’uomo e il calciatore che ho conosciuto Ragatzu ha un valore inestimabile. È stimato dai compagni e dagli avversari, non ho mai visto qualcuno dirgli una parola contro, ad Ancona è uscito tra gli applausi. Soprattutto in questo momento siamo 25 Daniele Ragatzu, ci sentiamo tutti lui non per il derby che lui sente particolarmente, che sono contento anche io di vivere e ci tengo a dirlo, quello che vi dico ha un perché ben preciso”.
Ancora sulla Torres
“Loro sono una squadra compatta, che non dà mai l’impressione di disunirsi. È una squadra di categoria, Sottili ha portato alcune idee e soluzioni diverse rispetto alla prima gestione. Poi hanno delle individualità importanti come le abbiamo noi. Va posta massima attenzione. Dobbiamo limitare gli avversari in tutto e per tutto come loro proveranno a fare con noi, poi sarà bravo chi la spunterà. Dovrà essere una gara in cui proveremo a far disunire loro, anche a livello tattico. Poi sarà una sfida sicuramente temperamentale, di tensione, quindi dovremo essere bravi a gestire anche quel tipo di situazioni”.
Sulle tifoserie
“Le tifoserie mi hanno fatto innamorare del calcio. Perché poi mi sarebbe piaciuto vivere la sensazione di essere acclamato in campo e non da fuori. Noi dobbiamo per questo dare massima attenzione a quello che la gente riversa nei propri colori, nella propria squadra. Domani si incontrano due città con una grande storia, noi dobbiamo essere guardiani della nostra”.
Sul momento della squadra
“La squadra cresce, sta facendo delle prestazioni importanti. Dispiace perché dovevamo avere più punti in classifica, anche se non mi riferisco all’andata della gara con la Torres perché lì abbiamo raccolto quello che meritavamo. Le prestazioni devono portare alla vittoria: se non arrivano dobbiamo andare sempre verso una maggior cura del dettaglio”.
La Redazione
