Alla vigilia della sfida di Serie C in programma domani 11 febbraio alle ore 17.30 contro la Virtus Entella, il tecnico dell’Olbia Roberto Occhiuzzi è intervenuto in conferenza stampa per presentare il prossimo impegno di campionato. Di seguito le sue parole.
Sulla Virtus Entella
“L’Entella è una squadra costruita, insieme a Reggiane e Cesena, per provare ad ammazzare il campionato. C’è la consapevolezza di affrontare una grande squadra, ma nel calcio la paura non esiste, l’attenzione e il rispetto sì“.
Sul momento
“A livello sportivo, dopo tante prestazioni positive, contro la Fermana erano stati fatti dei passi indietro. C’era quindi da lavorare sulla testa dei ragazzi per evitare che perdessero certezze e la risposta di Fiorenzuola è stata quella che volevo. Contro la Virtus Entella sarà un’altra partita da dentro o fuori. Non è stata una settimana facile, nel senso che abbiamo lavorato duramente per cercare di aumentare ulteriormente la soglia di attenzione. Dovrà essere così finché non ci tireremo fuori da quella posizione di classifica. Le sfide vanno vinte con il coltello tra i denti. Io mi sento sempre nella stessa situazione. Non c’è spazio per mollare nemmeno di un centimetro e sto cercando di trasmettere questo alla squadra“.
Sulla lotta per la salvezza
“Non possiamo fissare ora una soglia di punti salvezza. Io so soltanto che sabato a Fiorenzuola c’erano 39 punti a disposizione, adesso ce ne sono 36. L’obiettivo è fare punti in ogni modo, se non sono arrivati giocando bene, vuol dire che devono arrivare in altro modo. A Fiorenzuola abbiamo interpretato la gara diversamente e sono arrivati i tre punti. Ma è una vittoria che non basta“.
Su Corti e Dessena
“Ho ancora diversi dubbi ma questo è positivo perché vuol dire che il gruppo è ormai omogeneo e soprattutto unito e in fiducia. Corti può essere l’alternativa a Nanni, ma in generale è un giocatore che con la sua esplosività e la sua capacità di attacco dello spazio ci può dare soluzioni diverse e complementari sia a Nanni che a Babbi. Dessena dal primo minuto? Sta bene, può giocare sia da mezzala che in un centrocampo due se dovessimo confermare il tridente. Vedremo, la notte porterà consiglio“.
Sul percorso in stagione dell’Olbia
“Nel nostro percorso non mancano tanto i punti persi contro la Fermana, ma quelli di gare giocate su livelli importanti come per esempio Rimini, Siena, Pesaro e altre. L’imperativo adesso deve essere di raccogliere quello che non abbiamo raccolto prima. A prescindere da chi ci troveremo di fronte“.
La Redazione














