Il presidente ma attuale socio di minoranza dell’Olbia Alessandro Marino ha parlato sulle pagine de La Nuova Sardegna del momento del club sul campo e fuori. Di seguito un estratto dell’intervista in cui Marino ha chiarito il rapporto con SwissPro, azionista di maggioranza dallo scorso novembre, che si era espressa sulla squadra nei giorni precedenti.
Sull’Olbia dall’arrivo di Gaburro
“È una squadra che subisce i gol che mediamente subisce una squadra da playoff. L’area di miglioramente è la fase realizzativa ma i dati mostrano una crescita sulla nostra pericolosità e la partita di Fermo ne è una dimostrazione. Tenendo questo trend miglioreremo e ci salveremo. Abbiamo una rosa molto competitiva ma non possiamo permetterci cali di concentrazione e motivazione. Ci giochiamo una stagione in nove partite”.
Sull’intesa con SwissPro
“Io sono contento. Fino a poco tempo fa io e i miei soci eravamo gli unici promotori dello sviluppo del club. Ora c’è SwissPro che può farsi carico dei problemi dell’Olbia, di segnare strategie per il futuro, incidere sulle scelte nell’organizzazione, ottenere i risultati sportivi e sociali anche migliori di quelli che abbiamo ottenuto noi in questi anni. Noi abbiamo fatto il nostro in otto anni di lavoro intenso ora tocca a loro. Io e i miei vecchi soci abbiamo a cuore il progetto e siamo qui per dare loro una mano”.
Sull’arrivo di Ninni Corda come consulente di SwissPro
“In questo momento tutti cercano di fare le proprie mosse per portare la nave in porto. Swiss Pro ha deciso di fare questa mossa scegliendo di avvalersi della consulenza di Ninni Corda. È come una partita a scacchi dove ognuno muove un pezzo. L’importante è che tutti giochino con i bianchi e che si abbia a cuore il bene comune che è l’obiettivo del club. Così è e sarà, ma è fondamentale smorzare il gossip e non disperdere energie concentrandosi sulla squadra in modo da non dare nessun vantaggio ai nostri avversari”.
La Redazione














