L’Olbia Calcio torna al Bruno Nespoli per affrontare la Fermana: a presentare la gara con i gialloblù non è stato mister Max Canzi, ma il presidente Alessandro Marino che ha fatto un bilancio dopo le prime 17 giornate di campionato.
“Servirà giocare come se fosse una gara da playout una finale per la quale, ne sono sicuro, la squadra darà il 110%- ha esordito il patron parlando della partita di domenica 12 dicembre, per poi concentrarsi sulla prima parte di campionato. “Dopo 17 giornate ci aspettavamo di avere più punti in classifica. Avevamo messo in conto che i nuovi avrebbero avuto necessità di tempo per inserirsi al meglio, ma eravamo convinti che ripercorrendo le scelte tattiche vincenti della seconda parte dello scorso campionato, avremmo potuto avere un andamento più costante. Così non è stato. L’incoraggiante record di reti fatte ha portato un buon numero di vittorie che ci consente di stazionare a centro classifica, ma è evidente che è stato condizionato dai troppi gol subiti che, specie nei minuti finali, ci sono costati almeno 5 sconfitte in partite che avevamo dominato o comunque in pugno”.
Qualcosa è già cambiato in casa Olbia: “Il cambio di modulo operato dal mister e un atteggiamento più aggressivo della squadra sembra abbiano portato una rinnovata solidità e questo fa ben sperare per il raggiungimento della continuità che inseguiamo da inizio campionato”- ha spiegato Marino. Infine una battuta sull’iniziativa della Società che ha previsto una promozione speciale (biglietti a 5 euro in tribuna e a 1 euro in curva) in concomitanza con la ricorrenza dei sei anni di era Marino alla guida dell’Olbia: “Si tratta di un’iniziativa voluta per lasciarci alle spalle un 2021 che ha fatto vedere la luce in fondo al tunnel della pandemia. Spero che si sparga la voce e che anche chi non è mai venuto lo faccia grazie a questa giornata speciale, indossando allo stadio qualcosa di bianco”.
La Redazione