La Swiss Pro garantisce: i pagamenti dei debiti federali necessari per evitare il fallimento sono stati saldati entro il tempo limite (ieri 10 luglio alle ore 19). Per capirci si tratta di una cifra di poco inferiore ai 400mila euro che è la condizione senza la quale l’iscrizione in Serie D non può essere fatta da parte della società gallurese. Questi mancati pagamenti sono solo la parte necessaria da saldare per evitare l’immediato baratro dell’oltre milione e mezzo di debiti che Swiss Pro lamenta di aver trovato dopo l’acquisto nelle casse del club dalla precedente gestione firmata Alessandro Marino.
La situazione
Company svizzera che ai giocatori che ancora devono percepire lo stipendio e allo staff ha fatto sapere non solo di aver pagato ieri in tempo le cifre mancanti alla voce debiti federali, ma di essere pronti anche a redigere le carte e pagare la fideiussione per l’iscrizione in quarta serie senza l’aiuto di nessuno. Con la scadenza dei termini per l’ammissione in Serie D che è fissata per domani alle 18. Non resta che attendere, non solo a domani ma anche alla valutazione della Covisoc che in seguito ad eventuale domanda di ammissione presentata dall’Olbia ne valuterà conti e documenti. Swiss Pro che al di là delle parole fatte arrivare ai calciatori però non esce allo scoperto con la stampa, lo farà almeno domani dopo le 18? Così si vocifera in città, ma nella telenovela gallurese ormai l’unico tempo verbale è il condizionale e le frasi corrette sono solo ipotetiche. Quello che è certo è che tutti coloro che ancora devono ricevere i pagamenti dalla Swiss Pro contatti dalla nostra Redazione hanno dichiarato di non aver ricevuto ancora nulla alla serata di oggi. Quello che è certo è che in caso di iscrizione e recupero parziale del debito la Swiss Pro non si è affidata a Roberto Felleca, dato che i rapporti con l’imprenditore selargino, per un suo ingresso in società, si sono interrotti da giorni. Evidentemente, se tutto fosse confermato, c’è un nuovo investitore dietro la compagnia svizzera, che più volte aveva assicurato di avere un gruppo pronto al subentro ma che si era tirato indietro solo dopo aver visto i debiti in seno alle casse del club. Swiss Pro che dunque andrebbe avanti da sola non lo per l’iscrizione ma anche per la costruzione della squadra della Serie D, aiutata da Ninni Corda come consulente con il tecnico sardo che ha un contratto a tempo indeterminato con il gruppo elvetico.
Roberto Pinna