Le parole in conferenza stampa di Leandro Greco in conferenza stampa alla vigilia del recupero della quattordicesima giornata del Girone B dell’Olbia contro il Rimini.
Il momento
“Abbiamo avuto il tempo giusto per prepararla. i ragazzi che hanno giocato di più domenica hanno recuperato e gli altri hanno fatto un buon allenamento. Crediamo di essere pronti per la partita, domani mattina poi avremo un’altra piccola rifinitura. Con il Perugia abbiamo fatto la partita che dovevamo fare, siamo stati competitivi anche se abbiamo sofferto come era normale che sia contro una squadra forte. Siamo un gruppo che deve fare un percorso di un certo tipo, proveremo a vincere tutte le gare possibili o comunque giocarcela senza avere un atteggiamento rinunciatario. Come globalmente abbiamo sempre fatto in stagione”.
Scelte
“Nanni non lo recupereremo. Faremo delle valutazioni per vedere come stiamo. Faremo qualche riflessione anche sulla partita di sabato, per gestire le energie. Vedremo nella rifinitura. Abbiamo tre partite in sei giorni, dispendiose più dal punto di vista mentale. La squadra sta bene dal punto di vista fisico, sono fiducioso da questo punto di vista”.
Gli avversari
“Con il cambio in panchina hanno cambiato passo. Sarà una partita complicata. Siamo concentrati su noi stessi, su quello che vogliamo proporre con le nostre qualità. I risultati negativi possono togliere un po’ di autostima, questo è un aspetto su cui lavorare. Per me le qualità per giocarcela con tutti ci sono. C’è molto lavoro individuale da parte mia su questo, capire quali sono le aree di miglioramento per poi arrivare al lavoro di squadra”.
Motolese
“Ci ho parlato. L’errore di Mattia di domenica è un dettaglio rispetto a quanto fatto in stagione e alla sua crescita. Non è un errore di superficialità o di poca attenzione, sono errori che ci stanno. Motolese farà parlare di sé ad alti livelli”.
Mercato
“I due ragazzi che sono cresciuti in maniera esponenziale sono Zallu e Arboleda: questo perché c’è sana competizione nel ruolo. Il nostro compito con la società è quello di accrescere la competizione nel gruppo già presente, poi a bocce ferme si faranno riflessioni giuste con direttore e presidente. Per ora voglio cercare solo di far alzare il livello tra loro”.
La Redazione