Impegno di campionato alle porte per l’Olbia che domani, 27 ottobre alle 14:30 sfiderà la Flegrea Puteolana al Nespoli. Queste le dichiarazioni in sala stampa del tecnico dei bianchi, Lucas Gatti, alla vigilia del match.
Sulla gara
“Vorrei cominciare col dire che per noi la gara di mercoledì significa aver perso due punti e non averne raccolto uno. Al momento ogni pareggio per noi equivale a due punti persi. La squadra che affrontiamo domani è una formazione che non ha mai perso ma ha pareggiato tanto, noi domani giocheremo per vincere. Contro la Paganese è stato un buon pareggio, avremo potuto ottenere qualcosa di meglio ma siamo mancati in fase realizzativa, allo stesso modo contro il Trastevere, ho visto dei passi in avanti, abbiamo creato tante occasioni ma anche qui senza riuscire a sfruttarle purtroppo. Abbiamo intrapreso la direzione corretta, ma se non si vince è difficile convincere qualcuno. È da 15 giorni che lavoro insieme ai ragazzi, abbiamo disputato tre partite di cui due in trasferta: serve tempo. Ringrazio i ragazzi perché vedo tanto impegno da parte di tutti. Tutte le gare hanno delle insidie ma la cosa fondamentale è scendere in campo nella migliore versione di noi stessi. Domani proveremo ad attaccare tanto cercando di tenere il pallino del gioco, evitando di soffrire nel tentativo di trovare i tre punti”.
Miglioramenti
“Al momento stiamo bene fisicamente, piano piano stanno rientrando gli indisponibili, lo fanno trovando un gruppo sempre più solido e consapevole. Adesso lo stato di salute è ottimo, vincere ci servirebbe per crescere anche a livello emotivo, scrollandosi di dosso un po’ di pesantezza. Piano piano, grazie alle prestazioni ci stiamo convincendo di essere in grado di vincere contro chiunque”.
La gara contro il Trastevere
“Non abbiamo fatto gol ma non ne abbiamo nemmeno subito, questo è positivo. Mancano finalizzatori? È più un problema del collettivo secondo me, se tutta la squadra gioca bene, mettendo in condizione gli attaccanti di segnare, loro segneranno. Non è soltanto responsabilità dei singoli in questo caso, serve supporto da parte della squadra per fare in modo che l’individualità fuoriesca: Furtado, Costanzo, De Grazia, sono tutti giocatori in grado di fare bene ma devono essere supportati. Con il tempo miglioreremo i dettagli che in queste gare sono costati grosso, evitando questo genere di situazioni gestendo la partita diversamente. È un momento difficile perché quando le cose vanno male i calciatori in campo hanno timore di tenere il pallone, non è il caso di questi ragazzi: sono molto contento della loro personalità, sono tutti concentrati verso l’obiettivo”.
Su Totti
“Cristian come tutti gli altri giovani sta crescendo, ho parlato con lui, ho detto che sta vivendo un processo di crescita La priorità non è giocare ma crescere e imparare, matureranno tutti: è un bravo giocatore. Ho fiducia in lui come in tutti i ragazzi a disposizione, non guardo l’età dei giocatori per fare la formazione. Da allenatore faccio delle scelte, lui ha delle ottime potenzialità ma deve continuare a crescere”.
La Redazione