L’allenatore dell’Olbia, Marco Gaburro, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match casalingo del Nespoli contro la Juventus Next Gen. Queste le sue dichiarazioni.
Sul pari contro la Fermana
“Se guardiamo la partita in sé, si poteva più vincere che perdere. Purtroppo il rigore ha sporcato un po’ il secondo tempo e ha rovinato quella che poteva essere una tendenza che era iniziata dopo il nostro pareggio. Loro sono andati forte nel primo quarto d’ora, ce lo si poteva aspettare e noi purtroppo non siamo riusciti a reggere. Alle volte le squadre possono fare 15-20 minuti importanti ma non è detto che si debba prendere gol e invece l’abbiamo preso su un cross dalla corsia dopo che ci avevamo provato almeno due-tre volte nel minuto precedente. Sicuramente era una situazione di pressione che non siamo riusciti a reggere. L’avevamo ripresa subito e questo poteva provocare anche altre situazioni come ad esempio che la Fermana tornasse a fare la partita che stava facendo prima, cosa che non è accaduta. Quello che è successo dopo l’1-1 fa capire che l’andamento della gara poteva essere a nostro favore. Il rigore, però, c’è stato e quindi andarla a riprendere comportava un’altra serie di qualità che bisogna avere soprattutto in momenti come questo. Secondo me meritavamo di pareggiarla prima. L’occasione avuta da Gennari è stata una bellissima azione e forse si sarebbe guardato il risultato in maniera diversa. A mio avviso, il nostro secondo tempo a Fermo è stato buono e il rammarico c’è. Viste però tutte le situazioni che si sono venute a creare, per noi va bene così”.
Sul momento
“La squadra deve riuscire a trovare un colpo di coda importante in questa fase della stagione. I ragazzi fanno qualche risultato, poi cadono e non riescono a dare continuità. Devo dire che loro stanno spingendo e obiettivamente stanno crescendo. Sicuramente questa crescita non è stata sufficiente e non è stata quella che speravamo però che ci sia è abbastanza evidente. Se dovessimo riuscire a fare un salto di qualità nella partita di domani sarebbe fondamentale perché in questo momento i punti pesano tantissimo”.
Sulla sfida contro la Juve Next Gen
“La Juve è una squadra importante dal punto di vista tecnico e, se guardiamo la qualità della rosa, potrebbe stare tranquillamente nei primi 2-3 posti della classifica. È una squadra che ha una fase di possesso palla importante con delle linee di gioco prestabilite, con giocatori di qualità, che attacca con tanti uomini e che in transizione concede qualcosa in più rispetto ad altre squadre di medio-alta classifica. Con i pro e i contro di essere una squadra giovane non subisce psicologicamente il gol subito e non mette in ghiaccio quasi mai il gol fatto. La Juve è una squadra che può fare risultato di qualunque tipo e anche la gara in sé può essere variabile dal punto di vista dell’andamento. Noi dobbiamo continuare a fare in casa quello che abbiamo fatto nelle altre gare perché un avversario come la Juve qui al Nespoli deve andare in difficoltà”.
Sulle scelte verso la Juve
“Abbiamo dei giocatori che hanno sfruttato l’occasione che gli è stata data e altri che non hanno giocato una gara importante. Poi abbiamo dei giocatori che rientrano e che sono freschi ma bisognerà capire di chi ci sarà bisogno. Io penso che serva il mix giusto da questo punto di vista. Sicuramente la partita contro la Fermana è stata fatta bene, ha portato anche dei punti ed è evidente quindi che non si vuole andare a stravolgere niente. È anche vero però che alcune nostre individualità, con tre partite in tre giorni, facciamo fatica a tenerle. Dobbiamo mettere tutto assieme anche se nelle partite infrasettimanali conta la gestione delle energie e dei cambi”.
La Redazione