L’allenatore dell’Olbia, Marco Gaburro, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match casalingo del Bruno Nespoli contro il Sestri Levante. Queste le sue dichiarazioni.
Sulla situazione in classifica
“Guardare anche ai risultati degli altri durante la pausa? Non siamo nelle condizioni di fare questo genere di ragionamenti. L’Olbia deve fare bene a prescindere da quello che succede negli altri campi, anzi se le altre contendenti per la salvezza fanno bene è meglio. Avere un campionato vivo fino in fondo alla classifica, come ha dimostrato la Fermana per esempio, ci costringe a stare ancora di più sul pezzo, perché per dare il massimo a questa squadra serve stare sulle corde. E questa condizione, con il momento delicato che stiamo attraversando, costringe tutti a fare il massimo”.
Singoli e atteggiamento
“Per la gara contro il Sestri Levante rientra Catania dall’infortunio, Arboleda invece resterà fuori ma abbiamo diversi elementi che possono sostituirlo degnamente. Importanza della sfida contro il Sestri? Ho detto ai ragazzi di tenere bene a mente che i punti sono uguali contro ogni avversario e di giocarsi le chance di successo contro tutti. Conta trovare una continuità in questo finale, questo è quello che ci è mancato e che ci sta facendo penare in classifica. La nostra mentalità deve essere quella di non lasciare nessun punto sul campo e niente di intentato, solo trovando costanza di gioco e risultato possiamo farcela. Durante la pausa la squadra mi ha dimostrato di stare bene, anche fisicamente. Sicuramente fermarci dopo una vittoria può averci tolto un po’ di adrenalina, è normale, ma al tempo stesso questa pausa ci ha regalato un pizzico di normalità. Abbiamo lavorato per trovare continuità di gioco e la giusta amalgama per alzare subito il livello della tensione e della attenzione nel prossimo match. Avremo fuori anche Zanchetta per un problema muscolare, così come Boganini, Mordini, Cavuoti e Schiavone”.
Tema societario
“Le voci sul cambio in società alla presidenza? Le societarie non preoccupano i ragazzi, li ho visti sereni e hanno sentito la vicinanza della proprietà in questi giorni. Non sono queste le cose che devono impensierire nella corsa salvezza. Ora pensiamo solo alla sfida contro il Sestri. Dovremo fare una partita di tenacia e con lo spirito di chi è all’ultima spiaggia. Viviamo per non lasciare nulla di intentato”.
Sulle chiavi della sfida
“Cosa aspettarmi dal Sestri? Io mi preoccupo della prestazione dell’Olbia. Mi aspetto una gara intensa come è stata contro la Recanatese. Sarà una gara difficile dove dovremo essere attenti nelle loro costanti ripartenze. in questo ultimo periodo il Sestri sta giocando con serenità e ritrovata lucidità, hanno le caratteristiche per poterci mettere in difficoltà ma noi dobbiamo solo lavorare su noi stessi e giocare con le idee chiare”.
La Redazione