Al termine della sfida contro il Valmontone chiusa sull’1-1, il tecnico dell’Olbia Giancarlo Favarin ha commentato la prestazione dei suoi. Di seguito le sue dichiarazioni
Sul risultato
“Oggi abbiamo ottenuto un buon pareggio. Paradossalmente abbiamo avuto qualche difficoltà nel momento in cui loro sono rimasti in dieci perché abbiamo preso le distanze e palleggiato male. In questo momento non siamo in grado di fare la partita, e quando si sono abbassati potevamo sfruttare meglio la situazione senza riuscirci. Non avendo un terminale offensivo davanti abbiamo difficoltà a verticalizzare quindi siamo costretti a manovrare con i centrocampisti e gli esterni arrivando male in zona d’attacco. Questo è uno dei problemi da risolvere quanto prima. Con Furtado in campo la squadra ha avuto un atteggiamento diverso riuscendo, con un riferimento davanti, a giocare sugli attaccanti. Abbiamo preso un punto con il cuore in mano”.
Su Furtado
“Si è aggregato in squadra tardi, non è allenato ma ha dei mezzi tecnici importanti. Piano piano gli faremo prendere condizione per sfruttarlo al meglio”.
Su Testoni
“È arrivato da tre giorni però ha caratteristiche diverse rispetto agli altri, cerca la profondità più spesso rispetto a Ragatzu e Biancu. L’espulsione del portiere avversario è avvenuta grazie a lui. Si è adattato bene, quando è allenato ci potrà dare una grande mano. Oggi è da premiare l’impegno di tutti. Sapevamo che affrontavamo una buona squadra con buoni giocatori”.
Su Ragatzu
“Daniele in questo momento non è al massimo della condizione, siamo appena alla quarta settimana di lavoro. Siamo indietro rispetto agli altri e lui in questo momento soffre un po ‘ perché non ha la gamba per lo spunto. Sapevamo che era una condizione che avremmo pagato, ma già settimana prossima con una settimana di lavoro in più, faremo meglio. Daniele comunque è un giocatore che tiene sempre impegnata la linea difensiva, si prende la responsabilità di saltare l’uomo ma mancando la gamba e lo spunto perde palla e va in difficoltà”.
Su Staffa
“Staffa domenica scorsa ha preso una botta al quadricipite, sembrava lieve ma ha avuto un versamento e ci sarà bisogno di ulteriore tempo, probabilmente sabato non ci sarà. Sull’anticipo, è stato deciso in comune accordo con la società perché mercoledì giocheremo il turno infrasettimanale e così avremmo un giorno di riposo in più. Noi con la nostra condizione attuale abbiamo bisogno di giocare, l’allenamento migliore è la gara, più ne facciamo e meglio è”.
Su Perrone
“Come al solito si dice sempre che con l’under in porta ci si deve preoccupare, ma il ragazzo si è comportato bene, tra l’altro domenica scorsa è subentrato in un momento delicato e ha fatto bene. Era giusto dargli un’occasione dall’inizio oggi”.
Sul gol subito
“Ci sono stati due errori individuali, il primo su chi ha permesso il cross e chi ha lasciato la marcatura di Roberti: poca attenzione e approccio sbagliato da parte di tutti. In quella situazione con un cross prevedibile si doveva leggere meglio. Abbiamo pagato un pò il contraccolpo poi dopo l’espulsione anche se abbiamo perso le misure, ritardato le giocate e palleggiato male, nel secondo tempo abbiamo fatto un pò di più e il pareggio ci soddisfa”.
Sulla condizione
“Nelle preparazioni quando giochi all’inizio con pochi carichi stai meglio ma già alla quarta partita inizi a sentire il peso della fatica, per questo serve giocare partite. Stiamo cercando di trovare un equilibrio impiegando tutti i giocatori a disposizione per avere i ricambi che ci permettono di trovare una buona condizione senza problemi fisici”.
Su Cabrera
“Si è arrabbiato perché e entrato male pensava di dare qualcosa in più, ma stava facendo male e ho pensato di toglierlo per evitare che facesse danni”
La Redazione














