Non svolta l’Olbia di Michele Filippi che subisce la quarta sconfitta consecutiva del suo campionato.
Allo Stadio dei Marmi è stata decisiva l’apertura della ripresa dove la Carrarese ha assestato un uno-due in pochi minuti, portando a tre le sue reti di vantaggio dopo la rete segnata nella prima frazione da Tavano: non è servita la reazione dei Bianchi che sono riusciti a recuperare due gol, ma hanno poi subito il definitivo 4-2 di Infantino. Tra le fila dei galluresi ha debuttato il neo-acquisto Simone Gozzi, arrivato in Sardegna soltanto due giorni fa.
Primo quarto d’ora caratterizzato dalla pressione dei padroni di casa, ma è Biancu il primo a rendersi per primo realmente pericoloso con un tiro dalla distanza che finisce a lato: al 18′ la Carrarese sblocca la contesa con una punizione di Tavano che non lascia scampo a Van der Want. I Bianchi provano a reagire con una progressione di Pennington nel finale di tempo con Tedeschi bravo a recuperare e deviare in angolo la conclusione dell’italo-australiano. La ripresa si apre in maniera funesta per gli uomini di Filippi: l’uno-due firmato Infantino (assist di Tavano) e Tedeschi (primo ad arrivare sulla ribattuta dopo il palo di Valente) che sembra poter chiudere i giochi. Al 53′ Roberto Biancu la riapre: il centrocampista classe 2000 prende palla e scaraventa un tiro su cui Forte non arriva. I galluresi ci credono, Filippi butta nella mischia Doratiotto per uno spento Verde e al 60′ arriva il 3-2. L’Olbia si getta in avanti, ma al 75′ i gialloblu ristabiliscono le distanze ancora con Infantino. Nel finale grande chance per Parigi che tira alto sull’assist di Doratiotto.
“La squadra ha dimostrato anche oggi di saper stare bene in campo e di fare le cose giuste. Il punto è che non si può buttare via l’enorme mole di lavoro per via di disattenzioni del tutto evitabili che vanno a condizionare l’esito della gara“. Il commento di Michele Filippi in sala stampa: “Se potessi alienare la prestazione dal risultato, dovrei dire che oggi abbiamo offerto una prova di livello. Non abbiamo subito l’avversario se non in occasione dei calci piazzati ed è evidente come il risultato penalizzi il giudizio finale“. Quindi il monito per i giorni a venire: “Non si può buttare via una partita in questo modo. Qui non si tratta di lavoro e di conoscenze, si tratta di mantenere alto il livello di attenzione per tutta la gara“.
Carrarese-Olbia 4-2 | 6ª giornata Girone A – Serie C
Carrarese: Forte; Ciancio, Conson, Tedeschi (77′ Murolo), Mezzoni (77′ Mignanelli); Damiani, Foresta; Valente, Cardoselli (93′ Agyei), Tavano (55′ Manneh); Infantino. A disposizione: Pulidori, Rizzo, Badan, Maccarone, Calderini. Allenatore: Silvio Baldini.
Olbia: Van der Want; Pisano, La Rosa (65′ Parigi), Gozzi, Pitzalis; Biancu, Muroni, Pennington; Lella (65′ Mastino); Verde (55′ Doriatiotto), Ogunseye (77′ Manca). A disposizione: Crosta, Della Bernardina, Zugaro, Vallocchia, Demarcus. Allenatore: Michele Filippi
Arbitro: Catanoso di Reggio Calabria
Marcatori: 18′ Tavano, 48′ e 75′ Infantino (C), 50′ Tedeschi (C), 53′ Biancu (O), 60′ Doratiotto (O)
Ammoniti: Manca (O), Doratiotto (O), Ciancio (C)