Le parole dell’allenatore dei portieri dell’Olbia Antonio Carafa, dopo la sconfitta in casa al Nespoli per 0-1 contro il Savoia.
Sulla partita
“Ne ho parlato adesso con il mister e non vorrei attaccarmi all’arbitro, che ha fatto quello che ha fatto. Quello che mi preme dire è che sono d’accordo con Zé Maria sul fatto che la partita l’abbiamo sbagliata noi. Non siamo entrati con la giusta carica, ma nonostante tutto non è che il Savoia abbia fatto più di noi, hanno avuto più fame e cattiveria per vincere la partita. Il secondo tempo l’avete visto tutti, noi quando giochiamo fuori casa appena il portiere cade per terra, ci vengono subito a dire che ci ammoniscono o ci mandano fuori, non capisco perché quando noi giochiamo in casa non succede la stessa cosa. Nel primo tempo abbiamo fatto solo 25 minuti di tempo effettivo su 45. Non riesco a capire il perché dell’annullamento del gol, anche perché il suo assistente a noi aveva riferito che era regolare, poi invece l’arbitro ha revocato tutto. Da quello che ho visto nelle immagini, il loro calciatore ha urtato il palo e per quello si è fatto male e non penso l’abbia preso Furtado. Un gol del genere in tanti anni che seguo il calcio non l’ho mai visto annullare, però non ci vogliamo attaccare a queste cose. Quello che mi da tremendamente fastidio è che noi non siamo tutelati quando giochiamo in casa. Quello che secondo me c’è mancata oggi è la cattiveria e la voglia agonistica. Il loro primo gol non era fuorigioco, mi è sembrato regolare, così come quello di Furtado”.
Su Ragatzu e Furtado
“Non si possono discutere né Ragatzu e né Furtado, Daniele oggi ha fatto quello che poteva fare, ha giocato per la squadra e si è sacrificato, non è ancora al 100% perché reduce da un periodo in cui non giocava, quindi ci stanno gli alti e i bassi, ma ha dato tutto. Willis ora è un po’ penalizzato da questo modulo, però ogni volta che entra da il massimo”.
Sulla crescita
“Abbiamo fatto una crescita notevole da quando c’è il mister e dobbiamo continuare su questo percorso. Oggi siamo stati confusionari e questa era una squadra esperta. Dobbiamo cercare di fare punti esprimendo il nostro gioco, perché quelli che abbiamo adesso, lo dobbiamo a quello. Alcune volte ci facciamo prendere dalla smania di buttare la palla avanti, cosa che il mister non vuole e che non ci conviene fare”.
Su Costanzo e Maspero
“Stavano bene, anche se Costanzo in settimana si è allenato un po’ di meno, ma se son stati messi in campo significa che stavano bene e che erano pronti al 100%. Ieri il mister ha fatto delle valutazioni, li ha visti bene e li ha fatti giocare dal primo minuto”.
Sull’approccio alla partita sui contraccolpi nelle prossime gare
“Non permetteremo che ci siano contraccolpi, già da martedì il mister si metterà a resettare tutti. Se siamo lì è grazie a una crescita che abbiamo fatto attraverso il gioco, questo è stato un incidente di percorso. La delusione è tanta ma non deve precludere nulla, ripeto, da martedì di nuovo in campo e penseremo subito alla prossima. Sull’approccio non sempre abbiamo la bacchetta magica, questa era squadra ostica, valida ed esperta e probabilmente non siamo entrati con la giusta concentrazione che normalmente abbiamo in tutte le partite”.
La Redazione