Dopo il pareggio in extremis contro la Carrarese di martedì 15 marzo, l’Olbia cerca punti per allontanarsi definitivamente dalla zona playout contro il Siena. Olbiesi e senesi viaggiano entrambi a quota 36 punti: gli ospiti però non vincono dal 16 gennaio scorso anche se arrivano dal pareggio per 1-1 imposto al Modena. I bianchi avranno di nuovo a disposizione Simone Pinna, Nunzio Lella e Giuseppe Ciocci ma perdono Arboleda, fermato da un trauma distorsivo al ginocchio. Il tecnico dell’Olbia Max Canzi ha presentato la gara che si giocherà al Bruno Nespoli sabato 18 marzo alle 14:30 nella consueta conferenza stampa della vigilia.
Sulla gara d’andata e su quella di sabato
“Una sconfitta che ricordo ancora molto bene e che abbiamo fatica a digerire per come l’avevamo recuperata e per gli episodi contrari, indipendenti da noi, che ne hanno determinato il risultato. Mi aspetto una partita difficile contro una squadra valida, partita con altri obiettivi e viva, come dimostra il pareggio colto a Modena. Rispetto alla gara giocata martedì, c’è un’analogia legata al fatto che il calendario mette di fronte ad avversari che stanno intorno a noi in classifica e per cui sarà fondamentale tenere il vantaggio o recuperare sugli scontri diretti”.
Sugli obiettivi della squadra
“Sappiamo cosa vogliamo e per arrivarci dobbiamo passare dalla salvezza. Il nostro assillo deve essere raggiungere questo microbiettivo il prima possibile, non alla fine del campionato. Sembra una banalità, ma il percorso è obbligato. Potenziale reale dell’Olbia ancora inespresso? Facciamo un passo alla volta per toglierci le soddisfazioni che vogliamo. Siamo mentalizzati su questo. Potenziale inespresso? Facciamo un passo alla volta, una volta raggiunto il primo step possiamo andare oltre e vedere cosa succede, ora è importante avere un focus principale su cui concentrarsi, perché altrimenti non è semplice neanche preparare facilmente le partite“.
Come si preparano le partite? È fattibile riuscire a preparare e allenare dei momenti chiave della partita, come a 5’ dalla fine, sopra o sotto di un gol?
“È complicatissimo allenare i micro momenti delle partite, capire cosa fare dipende da così tanti fattori che creare uno scenario è quasi impossibile, anche perché dipende tanto dalle scelte contingenti dell’altra squadra. Insieme al mio staff guardiamo i video ed analizziamo le formazioni delle ultime 6-7 partite degli avversari, studiando i vari sistemi di gioco utilizzati e la scelta dei giocatori, cercando di capire tendenze e nesso logico. Con il Siena non è stato facile individuarlo perché hanno cambiato tantissimo. In questi casi è meglio concentrarci su di noi per cercare di ipotizzare varie soluzioni per contrapporci all’avversario”.
Sui recuperi e sulla formazione
“Sappiamo qual è il nostro valore così come riconosciamo il valore tecnico dell’avversario. Sarà una partita difficile, da affrontare per vincere. Recuperiamo Pinna e Lella, ma perdiamo Arboleda. Le assenze nel Siena? Sono un dato oggettivo, ma non guardo in casa d’altri se non per quanto riguarda il modo in cui dovremo affrontarli in campo: ultimamente hanno cambiato tanto e, pur non venendo da un momento brillante in termini di risultati, le prestazioni dicono che la squadra sta esprimendo un buon calcio. È un avversario da prendere con le molle. Cambi? C’è la possibilità che qualcuno possa tirare il fiato. Ciocci? Per mia scelta, è il portiere titolare di questa Olbia. Dico questo, consapevole del privilegio derivato dal fatto di avere, in questo ordine, un ottimo portiere e un ragazzo meraviglioso come Van der Want come dodicesimo“.
Questi i ventidue convocati diramati dal tecnico:
PORTIERI
1. Giuseppe Ciocci, 22. Maarten Van der Want
DIFENSORI
6. Salvatore Boccia, 13. Fabrizio Brignani, 25. Emerson Ramos Borges, 17. Simone Pinna, 14. Francesco Pisano, 2. Christophe Renault, 19. Christian Travaglini
CENTROCAMPISTI
24. Luca Belloni, 28. Roberto Biancu, 18. Luca Chierico, 4. Manuel Giandonato, 3. Luca La Rosa, 5. Riccardo Ladinetti, 27. Fabio Occhioni, 8. Fausto Perseu
ATTACCANTI
80. Massimiliano Manca, 11. Simone Mancini, 10. Daniele Ragatzu, 70. Nikolas Saira, 9. King Udoh
Roberta Marongiu