Ad analizzare il pareggio ottenuto contro il Siena dalla sua Olbia è, come sempre, il tecnico Max Canzi.
“Potevamo fare qualcosa in più, ci abbiamo provato compatibilmente con il meteo, ma era difficile giocare a calcio oggi, campo e vento hanno complicato le cose, speravamo di fare di più. Oggi eravamo concentrati sulla fase difensiva, abbiamo provato a cambiare sistema di gioco per aumentare le potenzialità offensive, è giusto provare a vincerla ma bisognava cercare di non perderla. È difficile da analizzare, noi siamo stati aggressivi per provare a ripartire ma poi diventa complicato ripartire in velocità palla al piede perché si ferma, avremmo dovuto essere più bravi a cambiare strategia, esser brutti e sporchi usare palle lunghe, leggerla diversamente nel secondo tempo, insomma più bravi a cercare episodi a nostro favore, ma di contro siamo stati bravi a non concederli a loro. Si trattava di una partita che poteva sbloccarsi in qualunque momento, non è stata bella da vedere e neanche ricca di grandi azioni“.
“Tra le cose positive di oggi sicuramente l’attenzione in fase difensiva e l’essere stati molto quadrati e attenti in fase di non possesso- ha concluso il tecnico-. Questo punto va letto anche in relazione ai risultati che faranno le avversarie. Ora Teramo, cerchiamo continuità e punti, sarà un’altra partita con il coltello tra i denti per entrambe, la forbice in classifica si assottiglia e il peso dei punti sarà sempre maggiore“.
Roberta Marongiu
