Così mister Canzi al termine del pareggio per 0-0 casalingo col Teramo: “Non voglio ripetere sempre le stesse cose, che metto su il disco, ma è mancata la concretizzazione del secondo tempo che ci ha permesso di vincere. Usciamo dispiaciuti perché volevamo vincere ma non ci siamo riusciti, pur facendo la nostra partita. Nel primo tempo non abbiamo concesso e non abbiamo creato, poi abbiamo cambiato un po’ il modo di attaccare e qualche occasione l’abbiamo creata, anche se non nitide, potevamo essere un po’ più furbi ma ricordo il palo di Pinna e qualche occasione di Mancini che è entrato molto bene in partita. Dispiace”.
Decisiva l’astinenza offensiva che sta segnando in modo evidente la stagione bianca: “Non concretizziamo – concorda Canzi – Primo tempo non abbiamo creato proprio. Non abbiamo concesso grosse occasioni e, d’altronde, sarebbe presuntuoso pensare di non concederne. Credo che la prestazione sia stata buona, primo tempo sbagliato il modo perché usavamo palle lunghe e loro erano molto chiusi e ci veniva difficile giocare tra le linee. Nella ripresa loro sono un po’ calati e abbiamo giocato prevalentemente nella loro metà campo”.
Una curiosità su Udoh che al momento della sostituzione è apparso molto contrariato: “Credo sia normale esser delusi al momento del cambio ma l’importante è che si resti nell’ambito dell’educazione. Oltretutto è un ragazzo molto intelligente e penso sia il primo a sapere di non aver fatto una buona partita, e d’altronde può essere in un momento involutivo ma parliamo di un giocatore che ha fatto 11 gol e ha tirato la carretta tutta la stagione, per cui tanto di cappello per quello che ha fatto in stagione. Più del singolo direi che è tutta la fase offensiva in involuzione. In stagione penso che manchino i gol degli “altri” e quelli su palla inattiva, che all’andata furono 11 e ora sono solo uno nel ritorno”.
Domanda sulle poche soluzioni offensive e cambi tardivi: “I miei attaccanti sono i migliori del mondo, perché sono i miei, ma è evidente che c’è una gerarchia in base alle qualità e al modo in cui sfruttano le occasioni. Udoh tante volte ha deciso la partita sul finale, quindi prima di toglierlo ci pensi bene. Mancini ribadisco ha fatto bene quando è entrato, così come Manca d’altronde. Ripeto: spiace perché ci hai provato fino alla fine e vedi i tifosi avversari esultare, allora significa che la prestazione c’è stata, ci manca qualcosa per portare a casa queste partite. Il nostro problema è la quantità di gol che abbiamo fatto, pochi. Siamo riusciti a sistemare bene la fase difensiva, difatti ora farci gol è molto difficile, ma non stiamo riuscendo a sistemare la fase offensiva”.
dall’inviato Claudio Inconis
