Nel post partita di Olbia-Aquila Montevarchi c’era aria di due punti persi piuttosto che uno guadagnato, come ormai sta accadendo ultimamente in casa Olbia. Il tecnico dei bianchi Max Canzi ha analizzato così la partita in conferenza stampa.
“C’è il rammarico di non aver vinto una partita preparata per vincere, non siamo stati precisi, non abbiamo fatto una delle nostre migliori partite ma non si può dire che non ci abbiamo provato pur creando meno del solito. La coperta è corta, abbiamo sistemato il problema in difesa ma abbiamo ancora difficoltà in avanti. Non sta funzionando la fase offensiva, che non vuole dire solo gli attaccanti. Siamo in un periodo in cui concediamo poco, anche se oggi una sola disattenzione (quella di Jallow a due passi dalla linea, nda) ci stava costando la sconfitta. Le prestazioni credo che le abbiamo sempre fatte e mi fa pensare che non è detto che non riusciamo a fare risultati dove non ce lo aspettiamo, ci capiterà di vincere prima o poi, gli obiettivi restano gli stessi, continuiamo a lavorare”.
Il tecnico, poi, ha qualcosa da dire sui tifosi: “Sono enormemente dispiaciuto per i fischi ingenerosi a fine partita per una squadra che dà sempre l’anima. Stiamo giocando 38 partite in trasferta senza pubblico a favore, quindi i fischi sono ingenerosi se non si incita la squadra per 90′“.
Roberta Marongiu