Per mano dell’Entella arriva la terza sconfitta (2-3) dei bianchi dell’Olbia che continuano a non raccogliere punti nonostante prestazioni all’altezza degli avversari. Il tecnico dei galluresi Max Canzi è amareggiato ma non perde l’ottimismo per il prosieguo del cammino nel post partita ai nostri microfoni.
La sfida
“Raccogliamo zero punti anche oggi, non è facile analizzare questa partita in cui abbiamo tenuto testa a una squadra di grande livello e se fosse finita 2-2 non avremmo rubato nulla. Abbiamo comunque fatto errori, perché quando prendi gol gli errori li commetti ma facendo prestazione e credo che non dobbiamo deprimerci, continuando a fare prestazioni arriveranno anche i risultati. Vedo una squadra viva, con una propria identità. Abbiamo sicuramente da fare altri step per raccogliere punti con queste squadre. Come dicevo nel pre-partita i livelli sono così alti che 1-2 errori a partita significa perdere“.
Errori difensivi
A proposito di errori, l’Olbia si ritrova sul groppone 8 gol nelle ultime 3 partite. “Abbiamo subito gol su palla inattiva in cui abbiamo anche cambiato modo di difenderci, questo dicono i numeri, dobbiamo lavorare sui dettagli. Pensare a un’altra rivoluzione? Il paradosso è che stiamo concedendo poco”. Con l’Entella l’Olbia ha rinunciato al trequartista per mettere in difficoltà gli avversari: “Guardando le loro partite ci siamo accorti di quanto giocasse bene tra le linee Schenetti quindi abbiamo provato a limitare e abbiamo proposto questo modulo“.
Futuro
“Io non voglio essere negativo, – conclude il tecnico milanese – voglio e devo vedere il bicchiere mezzo pieno e tener conto del livello degli avversari. Sono certo che le prestazioni prima o poi si tramuteranno in risultati, non avere dalla nostra neanche le prestazioni significherebbe essere molto più in difficoltà. Manteniamo questa qualità e lavoriamo sui dettali per non buttare via tutto quello che di buono avviamo fatto fin qui“.
Roberta Marongiu