Vigilia del penultimo appuntamento di campionato per l’Olbia che si appresta a ospitare il Novara in quello che è già una sorta di playoff per arrivare ai playoff del Girone A: il mister dei bianchi Max Canzi ha presentato la partita contro i piemontesi in conferenza stampa.
Come si prepara la partita con il Novara? “Sul piano motivazionale c’è poco da preparare, abbiamo la possibilità di fare qualcosa di storico per il club. Mi sembra buffo sentire parlare di squadra appagata, abbiamo nelle nostre mani un’impresa e una cosa che non è mai successo alla società: sarebbe da stupidi e paradossale sentirsi appagati. Fare i playoff per andare in Serie B non capita nemmeno a tutti gli allenatori, 15 anni fa allenavo in prima categoria: non so se ricapiterà altre volte giocare per andare in B, a me e per la maggior parte dei giocatori, l’aspetto motivazionale è ben presente. Lavoriamo con calma per fare le cose fatte bene. Il Novara è in un grande stato di forma, hanno entusiasmo e non sarà una partita semplice. Ma ce la possiamo tranquillamente giocare. Mi aspetto un avversario allo stesso modo motivato, vale il solito che vinca il migliore”.
Un sogno da coltivare: “Abbiamo un’opportunità straordinaria del non dover dipendere dai risultati degli altri. Questo lo vedo come un vantaggio non dover ascoltare i risultati dagli altri campi. Non è facile però contro due squadre davanti a noi in classifica. Penso partita dopo partita, per andare ai playoff devi vincere domani non riesco a proiettarmi già al Grosseto. Abbiamo da giocarci due partite, a nome della squadra posso dire che non siamo appagati, anzi se avessi il vago sentore che qualcuno lo sia, non lo farei nemmeno avvicinare al campo. Nelle ultime tre partite abbiamo battuto il Como e pareggiato con Lecco e Juventus, se la squadra fosse stata appagata avrebbe fatto zero punti. Siamo motivatissimi. Il nostro obiettivo è solo uno, provare a giocare il playoff: solo tre settimane fa abbiamo giocato uno scontro salvezza con la Pistoiese, in tre settimane ci è stato regalato un sogno e ce lo giocheremo fino alla fine”.
Sulle scelte di formazione: “Penso sia importante avere tutti i giocatori sul pezzo e motivati, nessuno escluso. A parte Van der Want, Cabras e Cossu tutti hanno avuto una possibilità. Detto questo, ci sono delle gerarchie date dalla continuità di prestazioni che i giocatori hanno dato. La formazione la fanno i giocatori con le loro prestazioni, so di avere a disposizione un gruppo che la maggior parte dei giocatori possono dare il loro contributo”.
Olbia quasi al completo per la partita del Nespoli: “In questo periodo intenso, ho bisogno di tutte le forze che abbiamo quindi è fondamentale il rientro di Pennington dalla squalifica. Stiamo compatibilmente bene con il periodo, nonostante il tour de force. Salvo sorprese però non recupereremo La Rosa. Penso che le motivazioni possano andare oltre la stanchezza, non posso di certo dire che siamo freschi come le rose. Le nostre motivazioni sono alte e ci permetteranno di andare oltre il livello di fatica. Qualcuno sta ancora recuperando dopo Alessandria, abbiamo avuto un giorno anche in meno per allenarci visto che abbiamo giocato giovedì”.
Matteo Porcu