Non sarà in panchina in terra abruzzese per squalifica Max Canzi, ma presenta lui la gara della quindicesima giornata di Serie C tra Teramo e Olbia.
“Giochiamo contro una squadra che fa un ottimo calcio, provano sempre a giocare, e questo quindi potrebbe anche essere il loro tallone d’Achille. Andremo con lo spirito di riprenderci ciò che c’è stato tolto ingiustamente. Che siano errori o non errori (riferendosi al mancato rigore e al terzo gol in fuorigioco del Siena, nda) dobbiamo essere molto più bravi noi per far sì che questi non siano determinanti per le nostre sorti”.
È ufficiale da poche ore il ritorno tra i pali di Paolo Tornaghi: “Paolo è uno di famiglia, sono contento sia tornato, si mette a disposizione perché avevamo bisogno di una mano. Non ci sono gerarchie, sono molto soddisfatto della prestazione di Marteen sabato scorso, contento che non giocava da tanto tempo e che l’ultima sua partita era macchiata da errori evidenti, psicologicamente non era una partita facile ma ha sopportato tutte le pressioni che c’erano su di lui. Purtroppo con Ciocci fuori e Barone impegnato nella Primavera non volevamo neanche privare mister Maini del suo portiere, visto che stanno giocando un campionato di livello. Paolo era libero e rappresentava la soluzione migliore perché conosce molto bene l’ambiente e tutte le nostre dinamiche. Detto ciò domani in campo ci sarà sicuramente van der Want”.
I grandi assenti di questo campionato sono Biancu e Ragatzu: “Quando calano i più forti il potenziale di tutto il gruppo si abbassa, ma credo che debbano solo sbloccarsi. In allenamento danno in massimo e questo dimostra solo che serve un episodio che li porti a ritrovare la leggerezza che gli permetterà di giocare come sanno”.
Gli assenti di domani saranno Giandonato, Arboleda, Pinna G. e Ciocci. Barone e Belloni saranno occupati con la Primavera.
Roberta Marongiu
