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Olbia, Babbi: “A Lucca per reagire e compattarci”

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Rotto il silenzio stampa dal presidente Alessandro Marino, a parlare alla vigilia della sfida di Coppa Italia contro la Lucchese (domani mercoledì 2 novembre ore 16:00) è Lorenzo Babbi, attaccante dell’Olbia ed ex di giornata.

Per noi quella di domani è una partita che rappresenta un’opportunità di rilancio importante. Abbiamo la possibilità di recuperare fiducia e arrivare così più pronti al campionato. Vogliamo tornare a vincere per spezzare questo incantesimo e ritrovare consapevolezza nei nostri mezzi, sia a livello di gruppo che di singoli“.

Che avversario vi aspetta?Sappiamo che la Lucchese è una squadra forte, in fiducia e con una precisa identità, ma non è a loro che dobbiamo guardare. Il nostro compito deve essere quello di guardarci dentro e trovare le forze e gli argomenti che servono per dimostrare che abbiamo le qualità per fare bene contro chiunque. Perché l’Olbia vale molto di quello che ha detto questa prima parte di stagione“.

Come si analizza il momento che la squadra sta vivendo?Credo che nei momenti di difficoltà come quello che stiamo attraversando, le responsabilità siano da condividere tra tutti, non esiste un solo colpevole. È vero che in alcune partite giocate avremmo meritato qualcosa di più, ma la verità è che non dobbiamo cercare scusanti e alibi. Dobbiamo reagire, essere ancora più coesi e forti come gruppo, compattarci e superare le negatività tutti insieme“.

I tifosi sono dalla vostra parte, dopo Gubbio vi hanno applaudito.Abbiamo apprezzato il sostegno arrivato dai nostri tifosi che ci sono sempre vicini, ma è chiaro che dobbiamo dimostrare che, oltre a mettere il cuore, in campo possiamo dare di più. Dobbiamo dimostrarlo e lo dimostreremo“.

Mi piace giocare con un altro attaccante vicino e, insieme, creare spazi di gioco – afferma in conclusione di conferenza -. Voglio sbloccarmi in zona gol, per un attaccante significa tanto. Io probabilmente sono una punta atipica con caratteristiche peculiari: sono alto, ma mi piace giocare la palla e anche attaccare la profondità. E, quando serve, fare il lavoro sporco e sacrificarmi per squadra e compagni“.

Roberta Marongiu

 

TAG:  Olbia Serie C
 
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