L’allenatore dell’Olbia, Marco Amelia, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della prima gara ufficiale del girone G di Serie D al Nespoli contro l’Ilvamaddalena. Di seguito i passaggi più importanti delle parole del tecnico gallurese.
Sul momento della squadra
“Se l’Olbia sarà diversa rispetto alla Coppa Italia? Di diverso avremo innanzitutto una condizione atletica migliore, abbiamo avuto quindici giorni in più di lavoro e anche qualche giocatore in più. Non avremo Anelli per squalifica ma è comunque giusto fare dei cambiamenti. E poi le settimane di lavoro ti fanno capire quale sarà la formazione. Ai ragazzi dico sempre che la formazione la fanno loro e sono loro che devono mettermi dei dubbi. Ad oggi sono arrivato con molti dubbi e questo è merito dei ragazzi. Se avessi avuto delle certezze di formazione, avrei dovuto puntare su pochi. E invece oggi so di poter contare su qualche giocatore in più che pian piano sta prendendo la giusta forma. Scelte? La squadra per domani è fatta per 10/11, stamattina abbiamo risolto gli ultimi dubbi e poi comunque molto dipende da quello che succede nella testa dell’allenatore”.
Sul derby con l’Ilvamaddalena
“La sfida di Coppa Italia contro l’Ilvamaddalena l’abbiamo affrontata per accumulare minutaggio perché siamo partiti tardi con la preparazione e con poche amichevoli. L’avevamo gestita bene e potevamo chiudere la partita sul 2-0 già nel primo tempo con le due occasioni avute da Costanzo e Arboleda. Poi abbiamo preso gol e abbiamo pagati gli ultimi minuti di gara ma è normale che ci fosse una questione di tipo atletico. Quella di domani sarà una partita diversa perché abbiamo quindici giorni in più di lavoro e anche maggiore consapevolezza su come affrontare le partite. E con un po’ più di coraggio andremo ad affrontare una squadra che conosciamo, che abbiamo già visto e affrontato quindici giorni fa e quindi avremo molto da fare di diverso rispetto alla sfida di Coppa Italia. E poi domani contano i tre punti”.
Sul mercato e sul girone G di Serie D
“Mercato? Ci mancano tre elementi (un difensore, un portiere e un attaccante n.d.r.) che abbiamo già individuato, alcuni di questi arriveranno già domani mattina (8 settembre n.d.r.) mentre gli altri saranno a disposizione all’inizio della prossima settimana. Questi innesti andranno a completare una rosa che è stata costruita con giudizio e che diventerebbe competitiva al punto giusto. Il girone G è un girone che conosco e che ho già fatto. È un raggruppamento dove ci sono 4-5 squadre che hanno iniziato la preparazione già dai primi di luglio con un’identità precisa e una squadra già fatta per il 95%, dimostrando di voler andare a vincere il campionato, magari con qualche outsider che può inserirsi. Le squadre sono sempre quelle. E poi ci siamo noi che dobbiamo essere fastidiosi perché lo dovremo essere in questo campionato. Dovremo arrivare ad un punto dove le altre squadre dovranno dire che l’Olbia è sì partita tardi ma ha fatto un grande lavoro di costruzione squadra, dimostrando di essere competitiva”.
Sugli obiettivi stagionali
“Ho alzato l’asticella, nel senso che domani vogliamo vincere la partita. Obiettivi per il campionato? Dobbiamo guardare partita dopo partita, tirando fuori quelle che sono le nostre armi e puntando alla vittoria. Poi il campionato è difficile, puoi portelo come obiettivo dicendolo prima ma l’obiettivo te lo da la settimana, il lavoro quotidiano, la partita, quello che succede nella partita e anche sugli altri campi. Noi abbiamo uno stemma sulla maglia, sappiamo le difficoltà che abbiamo avuto e le conosciamo, stiamo ottimizzando tutto il nostro lavoro, cercando di fare meno errori possibile che è la cosa più importante. Penso che stiamo facendo un ottimo lavoro, al punto da poter arrivare a dire che questa squadra può lottare per il campionato”.
La Redazione
