L’attaccante dell’Olbia Roberto Ogunseye ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della gara con l’Albinoleffe.
Nel turno infrasettimanale i Bianchi cercheranno di tornare al successo, risultato che manca da 8 giornate: “Abbiamo il dovere di dare seguito al pareggio di domenica, trasformando in carica supplementare il rammarico per le occasioni non sfruttate- le parole della punta-. Critiche? Fanno parte del gioco e dunque vanno accettate. Siamo i primi a sapere che in questo momento non stiamo rendendo per quanto vorremmo, per cui le prendiamo come stimolo a dare in campo quel pizzico in più che serve. Poi, come sempre succede, quando si vince siamo tutti forti, quando si perde siamo tutti scarsi. È il calcio“.
“Abbiamo fatto degli errori che avremmo dovuto evitare- prosegue l’ex Prato-. Questo sta a significare solo una cosa: si deve migliorare e lo stiamo facendo. Il campionato sta dimostrando che tutti possono vincere o perdere contro tutti. Il girone è estremamente livellato, l’avversario di domani strutturato e di tradizione. Non c’è mai una partita facile, per questo sono convinto che fare proclami serva a poco. È in campo che dobbiamo pensare anzitutto a esprimere al massimo il nostro potenziale. I gol? Io vivo per il gol, ma l’esperienza mi dice che in questo momento non devo focalizzarmi troppo su questo pensiero. È più importante aiutare la squadra perché quando il collettivo si esprime per come sa, io stesso ne beneficio e vengo messo nelle condizioni di essere maggiormente pericoloso e incisivo”.