Tempi che prima si dilatano e che poi si fanno sempre più stringenti. Il Cagliari aspetta i cinquanta milioni promessi dalla Regione Sardegna per il nuovo stadio, previsti da un accordo di programma modificato poi nell’ultimo collegato alla Finanziaria approvato a settembre, ma di cui ancora il progetto non può concretamente avvalersi. Una situazione che ha portato il club a un nuovo appello alle istituzioni regionali.
Le parole
Dopo le parole del presidente Giulini a Firenze, a Torino, in occasione della presentazione della mostra itinerante dei Giganti di Mont’e Prama al Museo Egizio, progetto che vede collaborare la società cagliaritana e la Fondazione Mont’e Prama, a essere dirette verso il palazzo di Via Roma sono state le dichiarazioni del Direttore Business & Media del Cagliari Stefano Melis. Che partendo dalla sfida dello Stadium contro la Juventus, ha chiesto un passo in avanti dalla Regione Sardegna. “Un mese dopo Bergamo siamo in una posizione più serena per cercare di guadagnarci l’affetto della nostra gente. Come accade oggi per il Museo Egizio andiamo in uno dei contesti più belli, in cui però non mancheranno i nostri sostenitori. Noi cercheremo di vendere cara la pelle in un contesto di pregio. L’auspicio è quello di avere la stessa fortuna anche a Cagliari – ha precisato Melis -. Stiamo lavorando veramente forte per dare anche a Cagliari, alla squadra e ai nostri tifosi una casa di altrettanto valore e prestigio. I più attenti avranno visto che giovedì scorso – il 9 novembre scorso, ndr – abbiamo avuto uno snodo importantissimo con la Conferenza di servizi sul nuovo stadio. Ci tengo a sottolineare come questo discorso sia un tema su cui il club lavora in maniera approfondita, ci sono decine di professionisti che lavorano insieme alle amministrazioni. Sugli aspetti tecnici ci siamo. Ormai siamo a venti giorni invece da un’altra scadenza importante – ha chiuso Melis – Ci manca un ultimissimo aspetto, la conferma di un accordo di programma per lo spostamento dei fondi confermati e promessi dalla Regione Sardegna. L’auspicio è che veramente questo ultimo passo negli ultimi giorni sia completato, in maniera tale da mettere fine al percorso più burocratico e iniziare a lavorare sul nuovo stadio. E magari così avere un giorno i nostri giganti, quelli più belli, ospiti nel nuovo stadio di Cagliari e dell’intera Sardegna”.
La Redazione














