Prima medaglia continentale della carriera a livello individuale per Marcello Guidi. Il portacolori della RariNantes Cagliari e delle Fiamme Oro è arrivato terzo agli Europei in corso a Belgrado, nella gara dei 5 km disputata nel bacino di Ada Ciganlija.
Nella gara vinta dall’ungherese Rasovszky che ha staccato uno a uno gli avversari, eccetto il francese Marc-Antoine Olivier battuto in volata, l’azzurro allenato da Ivan Sacchi ha chiuso al terzo posto in 53’30”8, rimontando dalla quinta posizione del secondo giro, con una progressione partita dopo circa 3300 metri di gara. “Una medaglia che ricercavo da tanto tempo- ha dichiarato Guidi a fine gara nelle dichiarazioni raccolte dalla Federnuoto-. In gara ho avuto varie difficoltà. Ho sofferto un po’ di dolore al fegato per tutto il tempo, perché ho avuto la mononucleosi qualche mese fa e ho fatto fatica a riprendermi. Sono riuscito a trovare il guizzo finale, a mettermi in una buona posizione verso la fine approfittando che Rasovszky ne avesse meno e alla fine ho sprintato per cercare di prendere un podio a cui puntavo da tanto tempo. In questi ultimi due anni ho lavorato e cambiato tanto. Ho cambiato allenatore due volte, modo di lavorare e ho cambiato sicuramente anche tanto la testa, che è quella fondamentale in gara e che oggi mi ha dato quel qualcosa in più per arrivare al mio primo podio europeo. Adesso testa alla staffetta 4×1500 mixed di sabato in cui puntiamo a vincere e daremo tutto per conquistare un altro podio. Poi la settimana prossima ci sarà il 60° Trofeo Settecolli e subito dopo i campionati italiani assoluti a Piombino”.
La Redazione
