agenzia-garau-centotrentuno
maggioni-nuoto-sardegna

Nuoto, Alice Maggioni e Samuele Congia agli Europei Juniores

Scopri il nostro canale su Telegramle-notizie-di-centotrentuno-su-telegram
sardares
sardares

Le prestazioni di Alice Maggioni (Green Alghero) e Samuele Congia (Antares Iglesias) nel corso delle prove di qualificazione ai Campionati Italiani sono state buone tanto da indurre il responsabile delle squadre nazionali giovanili di nuoto Walter Bolognani a chiamare i due sardi la 47esima edizione degli Europei juniores di nuoto che si svolgeranno allo Stadio del Nuoto di Roma dal 6 all’11 luglio 2021.

“Le convocazioni agli Europei di Samuele Congia e Alice Maggioni – ha dichiarato il presidente della FIN Sardegna Russu – e le medaglie ai Campionati Italiani (tre argenti e cinque bronzi), rappresentano la risposta migliore che i nostri atleti potessero dare. Ma non ci dimentichiamo delle altre attività principali: il nuoto sincronizzato ha lavorato per tutta la stagione, anche con i campionati nazionali su base regionale; mentre ci stiamo attrezzando per far ripartire la pallanuoto nei mesi estivi, purtroppo l’unica ancora ferma”.

ALICE MAGGIONI: TANTI SACRIFICI PREMIATI CON LA MAGLIA AZZURRA

A dire che quando i genitori la mandarono in piscina per risolvere alcuni problemi alle spalle, lei, ancora bambina, scoppiava in lacrime perché quel contesto le era indigesto. Pian piano le cose sono cambiate, Alice Maggioni ci ha preso gusto e sono fioccate le soddisfazioni con tante medaglie regionali. Dal 2018 è incominciata l’escalation nazionale nei 50 stile libero con il terzo posto ai Campionati Italiani di Riccione e il secondo posto a quelli di Roma. L’anno dopo, nuovamente a Riccione, altra piazza d’onore. Ed ora giunge questa bellissima convocazione in Nazionale: “Credo che la chiamata sia dovuta alla prestazione negli ultimi assoluti di Riccione – spiega Alice – perché la gara nei 50 sl è andata molto bene e comunque negli ultimi anni sono sempre stata tra le prime in Italia tra le mie coetanee”. Alice eccelle anche a scuola: frequenta infatti la quarta Liceo Classico al G. Manno di Alghero.

Una convocazione in nazionale giunta in un periodo dove hai fatto parecchi sacrifici

Il Coronavirus ha portato tante difficoltà, soprattutto a novembre quando la piscina Green è rimasta chiusa e ci siamo viste costrette ad andare in auto a Porto Torres tre volte alla settimana: soltanto il viaggio mi prende ottanta minuti. Rispetto alla normalità ci alleniamo molto meno ed è un grande impegno conciliare il nuoto con la scuola perché sono sempre stata abituata ad organizzarmi.

Il tuo allenatore Sandro Fiorentino è riuscito a placare questo scoramento?

Mi conosce da quando sono piccola, mi è sempre stato accanto nei momenti belli in quelli brutti. Sono molto contenta di questo traguardo, se l’ho raggiunto è soprattutto grazie a lui.

Ma non dimenticherò mai Fabio Are, il tecnico che seguendomi da bambina ha gettato le fondamenta per il mio futuro agonistico.

Cosa ti aspetti da questi Europei?

Sarà sicuramente una bellissima esperienza; è già una grande soddisfazione essere stata convocata, spero di riuscire a fare del mio meglio.

Menzioni particolari?

Vorrei ringraziare il mio allenatore che per primo ha creduto in me. Poi i miei genitori che non fanno mai mancare sostegno e incoraggiamento. E infine tutti i miei compagni di squadra, in particolar modo Maddalena.

SAMUELE CONGIA INSEGUE UNA FINALE

Si era già messo in vetrina nel 2019 cogliendo il titolo italiano a Roma, nella categoria Ragazzi. E poi l’anno dopo, anche se più giovane rispetto ai suoi avversari, Samuele Congia guadagnò la piazza d’onore tra gli juniores. Il resto è noto, frutto di una passione nata in tenera età quando la mamma lo iscrisse alla piscina di comunale di Serrenti dove iniziò l’approccio col mondo acquatico: “Riuscivo a dare il meglio di me stesso nell’ambiente della piscina” ricorda il neo azzurro che non finirà mai di ringraziare i suoi allenatori che reputa “genitori in seconda”: Alessandra Porcu e il marito preparatore atletico Paolo Giacobbe. Samuele frequenta la quarta presso l’ISS Buonarrotti di Serramanna e attualmente dice di non avere altre passioni all’infuri del nuoto.

Lo staff della nazionale ti stava tenendo d’occhio

Con il quarto posto negli assoluti dei 100 stile ho pensato che avrei potuto avere chances di partecipazione alla staffetta. E poi anche il secondo posto nei 50 stile, appena 5 centesimi di ritardo dal vincitore penso che mi sia valso la convocazione.

Con gli allenamenti, come per tutti, è stato un anno difficile..

Purtroppo l’impianto natatorio del mio paese è chiuso. Siamo riusciti comunque ad organizzarci, allenandoci quotidianamente, ospiti delle piscine Esperia di Cagliari.

Cosa ti aspetti dagli Europei?

Vorrei dare il meglio, migliorare e magari riuscire ad entrare in finale.

Alessandra Porcu e Paolo Giacobbe ce li hai sempre nel cuore..

Lei mi ha impartito un insegnamento non solo professionale ma anche umano spronandomi sempre a dare il meglio di me sia nelle competizioni, sia nella vita. Paolo Giacobbe mi ha dato quell’incipit per dare sempre il massimo; insieme mi hanno sempre aiutato a superare le situazioni difficili nel migliore dei modi.

Altri ringraziamenti?

Li rivolgo a tutti coloro che mi hanno sostenuto, in primis la mia famiglia e i miei amici

La Redazione

TAG:  Altri Sport
 
Notifiche
Avvisami se ci sono
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti