Nicola Riva, figlio maggiore del mitico e indimenticato Gigi Riva, è intervenuto ai microfoni di CalcioNapoli24TV in vista della sfida della Domus tra Cagliari e Napoli. Di seguito le sue dichiarazioni.
Sull’omaggio dei tifosi del Napoli per Gigi Riva
“Sono cose che mi riempiono d’orgoglio, papà ha sempre vissuto Napoli con un certo affetto, pur giocandoci contro. In quel periodo usciva sempre dal campo fra gli applausi a Napoli. L’omaggio dei tifosi napoletani ai Quartieri Spagnoli l’avrebbe riempito d’orgoglio e gioia. Anche perché lì è insieme ad un mostro sacro per Napoli come Maradona: sono quelle cose iconiche che uniscono. Papà per Cagliari e la Sardegna lo è stato, come Maradona per Napoli. Sono quelle bandiere che piacciono a tutti, a chiunque ama il calcio”.
Su un calcio senza bandiere
“Sì, per me è cambiato tantissimo: papà non guardava più le partite di calcio, seguiva solo il Cagliari ma diceva che non era più il suo calcio questo. Calciatori, allenatori: non fanno più scelte di cuore, scelgono solo la scelta migliore. Ci tengo a precisa che papà rinunciò a tanto, a livello economico, ma l’ha recuperato a livello di affetto e d’amore non soltanto per i sardi, ma per gran parte degli italiani”.
Sulla rivalità Cagliari-Napoli
“Non mi piacciono assolutamente, ho vissuto questa rivalità. Ero allo stadio al famoso spareggio Cagliari-Piacenza. Dico anche che sinceramente ero simpatizzante del Napoli di Maradona, era il mio grande idolo e papà mi fece avere la sua maglietta! Sono simpatizzante delle realtà che vivono con passione il calcio, come a Napoli. Da Roma in giù si vive la passione in maniera diversa. Ci sta lo sfottò perché fa parte del gioco ma la rivalità e la violenza sono fuori dalla concezione che mio padre mi ha insegnato del valore del calcio e dello sport in generale. Cagliari-Piacenza? Ci furono degli episodi ancora non ben chiari, io penso che i tifosi del Napoli simpatizzassero inizialmente per il Cagliari, perché siamo abbastanza simili. Fra piazze del Sud ci si dovrebbe anche sostenere. Non so esattamente cosa sia successo, ma spero si risolva col tempo”.
Sulla sciarpa del Napoli in onore di Riva
“Ho trovato poco fa alla cappella dov’è sepolto papà una sciarpa appesa del Napoli, mi ha fatto un enorme piacere! Una splendida manifestazione d’amore verso una bandiera di un’altra squadra: vorrei che il calcio fosse così. Dopo la partita bisogna stare tutti insieme e mangiare tutti insieme!”
Su Cagliari-Napoli
“Ho visto le ultime gare del Napoli, è in netta ripresa: ho visto l’entusiasmo che Conte sa trasmettere, sarà difficilissima per il Cagliari. Un pareggio a noi andrebbe tutto sommato bene. Perdere sarebbe dura a livello psicologico ma spero sia una bella partita e che vinca il migliore!”.
La Redazione
