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Next Gen Cup | La Dinamo chiude con una sconfitta contro Venezia

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Una vittoria e tre sconfitte il bilancio della Dinamo Sassari nella prima parte del Girone B della Next Gen Cup. Nell’ultima gara di Varese, i biancoblù di coach Carlini si sono arresi alla Reyer Venezia 72-105.

Avvio equilibrato con le due squadre pronte a rispondersi colpo su colpo: Vasselli e E.Casu (12 punti) per gli isolani tengono testa agli orogranata che vanno a referto con Corato (20 punti, 9 rimbalzi e 2 stoppate), Iannuzzi (27 punti, 7 rimbalzi e 3 recuperi) e Eramo (10 punti e 3 recuperi); successivamente, il numero 71 di Venezia si rende protagonista assoluto nel parziale di 0-9 che forza coach Carlini al time-out (6-17). La tripla di Trucchetti (21 punti) illude il Banco di Sardegna, perché la Umana Reyer infligge un altro 0-9 con i nomi di Bonivento, Natale (8 punti e 7 rimbalzi) e Giangaspero; nel finale, la penetrazione di E.Casu vale l’11-27 al termine del primo quarto. Il duello sui lati opposti del campo tra Piredda e Eramo infiamma le due squadre, Giangaspero connette con un tiro da dietro l’arco, lo imita E.Casu che però lancia i sassaresi verso un parziale di 8-0 a cui partecipano Angius e Vargiu; i veneti si rifanno vivi con i colpi di Favaretto (6 punti e 9 assist) e Macrì (16 punti e 18 rimbalzi), sul versante opposto Piredda apre la pista a Trucchetti, abile a portare la sua squadra sul -10 con un tiro da tre punti (26-36). Il break dei ragazzi allenati da coach Buffo respinge il tentativo di rimonta sardo, Trucchetti straccia la retina dai 6.75 metri interrompendo momentaneamente il flusso orogranata, il quale però riprende il suo corso grazie alle triple di Iannuzzi e Zanchetta; nel finale, il duello dalla lunetta tra Trucchetti e Iannuzzi porta il punteggio sul 37-53 dopo 20′ di gioco.

Il terzo quarto comincia come si era chiuso il secondo, ovvero con Iannuzzi e Trucchetti a darsi battaglia, Venezia però si affida a Eramo per prendere il largo e arrivare sul +22 tramite un parziale di 2-8; Sassari ha un sussulto grazie al break operato da Trucchetti, Tanda e Vasselli, gli orogranata rimescolano le carte in tavola con i cambi con la tripla di Favaretto scappano definitivamente (52-72). A partita già indirizzata, le due compagini abbassano il ritmo affidandosi principalmente ai tiri dalla lunetta, poi Trucchetti annulla il canestro di Natale, ma l’ultima parola spetta a Corato che a cronometro fermo fissa il risultato sul 56-78 alla mezz’ora. Il duo formato da Iannuzzi e Corato – protagonisti assoluti della gara – rendono ancora più ampio il vantaggio di Venezia con il parziale di 2-9 ad inizio quarto periodo, Piredda dà una piccola boccata di ossigeno ai suoi, ma Zanchetta trova il fondo della retina dai 6.75 metri regalando il massimo vantaggio alla compagine veneta; il quintetto sassarese deve fare i conti con uno scatenato Macrì, non pago del margine che separa le due rivali (69-98). Nel finale, si iscrivono al tabellino dei marcatori anche Giordo per Sassari e Prodan per Venezia, chiudendo la contesa sul 72-105.

Dinamo Sassari-Reyer Venezia 72-105 (11-27, 26-26, 19-25, 16-27)
Sassari: S.Casu 2, Tanda 4, E.Casu 12, Brunu, Trucchetti 21, Angius 4, Giordo 5, Vargiu 6, Piredda 6, Vasselli 8, Mudresa 4, Pazzola.
Venezia: Corato 20, Favaretto 6, Barbero, Giangaspero 6, Prodan 2, Zanchetta 6, Bonivento 4, Natale 8, Eramo 10, Iannuzzi 27, Marini, Macrì 16.

La Redazione

 
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