Il CT della Nazionale al Corriere dello Sport
“Ho scoperto Barella, possiede una possibilità straodrinaria”. Così il CT della Nazionale italiana, Roberto Mancini, sul gioiellino di casa Cagliari, mentre parla del nuovo corso azzurro iniziato qualche mese fa. I primi balbettii poi l’esplosione con un 4-3-3 fatto di gioventù e talento.
“Zaniolo ha qualcosa in più degli altri, avrà bisogno di tempo. Tonali finirà la stagione in B ed è destinato a fare il salto di qualità, è un centrocampista alla Pirlo. Il 2019? Abbiamo già fatto una bella selezione, il gruppo è pronto ma resterà aperto per tutti, devo vedere ancora giovani importanti che nei primi sei mesi stavano male: Meret, Spinazzola, Conti, Inglese, poi osserverò il campionato. Attendo conferme dai romanisti, Pellegrini e Cristante, ci sono poi Mancini (Atalanta) e Cutrone, ho bisogno sempre del miglior Verratti che ha grande esperienza internazionale”.
Capitolo importante quello sui portieri. Il titolare è Donnarumma, ma Cragno, Sirigu, Meret e Perin promettono battaglia per il posto da titolare. “Con me Gigio non ha sbagliato una partita – dice Mancini – Valuto Cragno, aspetto Meret e tengo presente Perin, anche se non gioca titolare”.