Così l’ex allenatore del Boca Juniors, Guillermo Barros Schelotto, sul sempre più probabile trasferimento del Leon di Maldonado all’Inter.
“Capimmo subito che era un giocatore da Boca, aveva 21 anni ma la personalità di uno di 30. Dopo tre partite era nel cuore di tutti, è quel tipo di giocatore che non si risparmia mai e sa emozionare. Si parla sempre della garra charrua, ma in lui conta molto pure il talento e l’abilità di giocare la palla. All’epoca del Boca stava in mezzo, faceva l’interno ma una volta l’ho messo in fascia per necessità contro il River e ha fatto il suo lavoro alla grande. È molto sveglio, sa adattarsi: penso che questo cambio di posizione sia definitivo, ma al di là del ruolo oramai è arrivato a un livello da top club europeo. Dove può migliorare? Può segnare di più, forse al Cagliari non ha avuto molte occasioni ma all’Inter, in una squadra con maggiore predisposizione offensiva, potrebbe togliersi tante soddisfazioni in zona gol”.
La Redazione
