Radja Nainggolan e Cagliari. Una storia destinata da sempre a diventare tormentone. Un grande classico in salsa rossoblù che si sta confermando tale anche in questa sessione di gennaio di calciomercato.
Situazione
Il giocatore belga, dopo lo strappo con l’Anversa dove è stato messo fuori rosa da mesi per i noti motivi extra-campo, è alla ricerca di una nuova avventura. L’idea di riportare il Cagliari in Serie A come chiusura del cerchio della carriera e di farlo insieme a un totem della panchina come Claudio Ranieri stimola il Ninja. Anche per questo le parti da tempo hanno iniziato il tira e molla alla voce ingaggio, con i rossoblù che spingono per un affare in stile Criscito al Genoa, con una base fissa però più alta, più una serie importante di bonus in caso di promozione in Serie A degli isolani. Per il momento la fumata è grigia, ma l’impressione è che entrambi, club e calciatore, vogliano arrivare a una quadra per potersi nuovamente dire di sì. Anche se nel frattempo non sono mancate le operazioni di disturbo, come quella tentata dalla Spal con le chiamate del presidente Tacopina e soprattutto con le parole al miele dell’ex compagno alla Roma e amico Daniele De Rossi, che senza tanti giri di parole ha detto: “Mi piacerebbe averlo con me a Ferrara”. Se l’operazione non è semplice per il Cagliari dal punto di vista economico però è ancora più complessa per la Spal.
Parole
Intanto Nainggolan dopo una parentesi cagliaritana è tornato in Belgio, dove si sta allenando con un’agenzia privata insieme a una serie di preparatori atletici. Radja che nelle ultime ore è tornato nuovamente sul tema del suo futuro con i colleghi del Belgio di Het Laatste Nieuws: “Mi piacerebbe tornare a Cagliari, ma la verità è che ancora non ho parlato con nessuno del club. Sono stato a Cagliari solo in visita. Al momento lascio che le cose prendano il loro corso con calma”.
La Redazione
