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Nainggolan: “Dimostrerò all’Inter di aver sbagliato”

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Radja Nainggolan è stato presentato alla Sardegna Arena in una conferenza stampa, tenuta insieme al presidente Tommaso Giulini.

Il Ninja ha esordito parlando della sua scelta: “Ringrazio il presidente. Mi ha detto subito le cose in chiaro e ha fatto una cosa quasi impossibile: mi ha convinto subito e ho subito preso una scelta. So bene che ci sarà da lottare, ma l’ho fatto un’altra volta e lo farò ancora. Avevo qualche altra offerta, ma non è stato difficile scegliere. Avevo già intesta quando sono partito da qui 5 anni fa di tornare, ma non pensavo così presto. Ci sono scelte nella vita da prendere anche se non obbligate: c’è tanta voglia di fare bene, perché non scrivere la storia? Ci sono state questioni extracalcio che mi hanno facilitato la scelta”. Sui detrattori risponde: “Io faccio il calciatore, cerco di fare le cose giuste in campo. Come uomo penso che nel mio passato ho visto tante cose e ho cercato di vivere la mia vita al massimo, anche sbagliando. Penso di fare quello che devo fare, per fortuna quest’hobby è diventato un lavoro, ma continuerò a dare il massimo. Penso a fare il giocatore e non a dire se sono forte o scarso: ci sono delle partite in cui aiuti più i compagni e altre in cui sei protagonista. Mi sento sempre il solito Radja”.

“Ho parlato con Maran, ha le idee chiare poi lo vedrete anche voi- prosegue il Ninja-. Collocazione in campo? Ci sono tanti giocatori di qualità, mi sono messo a disposizione e l’allenatore farà le sue scelte. È stato bello vedere facce conosciute come quella di Daniele Conti, Andra Cossu e i magazzinieri. Mi sono sentito a casa. Penso che la salvezza sia obiettivo minimo, ma ci sono le basi per costruire qualcosa di importante nei prossimi anni”.

“Inter? Accetto le loro decisioni, devo dimostrare che si sono sbagliati e sarà il campo a parlare. Penso che abbiano fatto le loro scelte, ognuno fa le sue somme e ora devo dire di essere contento di stare qua. Champions League? Penso sia il sogno di ogni bambino, ma a volte bisogna prendere i complimenti per le scelte che si fanno nella vita. Sono carico, chissà cosa possiamo ottenere qua”. Grande curiosità sul numero scelto: “Se non avessi la garanzia di avere il 4, non sarei manco venuto (ride ndr). È stata una delle prime cose che ho chiesto al presidente”.

 

 

dall’inviato Matteo Piano