Vittoria importante per il Muravera di Francesco Loi che batte in rimonta per 2-1 il Cassino ribaltando la gara nel finale di secondo tempo. Il tecnico sarrabese ha commentato la gara ai microfoni dell’ufficio stampa gialloblù. Queste le sue parole:
“Queste sono le vittorie più belle perché sofferte. Primo tempo molto equilibrato, abbiamo trovato una squadra tosta e quadrata. Nel secondo tempo siamo andati sotto con il rigore ed era difficilissimo ribaltarla perché loro erano messi bene in campo, cattivi, avevano una loro idea di gioco precisa e sono prestanti fisicamente. Ho provato a cambiare nell’ultima mezz’ora, sia nel modulo che a centrocampo dove abbiamo ridato freschezza dopo tanta corsa. E ha pagato perché abbiamo preso una traversa, abbiamo creato tre situazioni importanti sotto porta e abbiamo fatto due gol. Quando vinci al 93′ è sudata ma è anche più bello e poi per noi questo era uno scontro diretto. Sono tre punti che ci danno ossigeno e arrivano dopo una sconfitta pesante: valgono come dieci. Poi noi con il Cassino abbiamo sempre fatto fatica, quindi vincere oggi vuol dire tanto“.
Sul campionato e sul prossimo avversario
“La vittoria di oggi è importante soprattutto in chiave classifica. La Serie D è questa. Due settimane ti puoi sentire il re del mondo e la settimana dopo sei in zona retrocessione e quest’anno ci sono squadre, partite con un altro obiettivo, che stanno lottando per la salvezza. La gara contro il Real Monterotondo Scalo di domenica? Andiamo a giocare contro una squadra che arriva da quattro vittorie consecutive, che ha cambiato tanto rispetto a inizio campionato, che ha giocatori di categoria superiore come Svidercoschi e ha un allenatore scafato come Paris che è uno dei tecnici più esperti del girone. Sarà una partita durissima ma arrivarci dopo una vittoria è un’altra cosa.
Quota salvezza e non solo
“Oggi raggiungiamo quota 38, ci mancano quattro punti all’asticella che mi ero prefissato per la salvezza: sono tutti punti sudati, nessuno ci ha mai regalato nulla, dobbiamo arrivare a questo obiettivo il prima possibile. Abbiamo un bel calendario davanti, c’è da godersi la vittoria, festeggiarla e poi ripartire per cercare di far risultato. È importante che la gente capisca cosa significa avere un campionato come questo in un paese come Muravera, che capisca quali siano le difficoltà e che quando i ragazzi fanno queste prestazioni capiscano quanto cuore che ci mettono i giocatori: i ragazzi ci mettono sempre l’anima fino alla fine, sarebbe più corretto dargli la possibilità di esprimersi in un contesto del livello che merita la categoria“.
La Redazione