Un altro punto in cassaforte per il Muravera che nonostante le numerose assenze conduce la gara per più di un’ora di gioco per essere poi raggiunta nell’ultimo quarto d’ora di gara. Un 1-1 con la Vis Artena, il secondo consecutivo tra le mura amiche dopo quello con la Nuova Florida, che l’allenatore sarrabese Francesco Loi ha commentato con queste parole:
“Questo è un gran punto perché siamo arrivati a questa partita con tredici under in distinta, sette over che si sono sacrificati di cui due in condizioni normali non sarebbero scesi in campo. Obiettivamente in queste condizioni abbiamo fatto una grandissima partita. Voglio fare i complimenti ai ragazzi perché non hanno assolutamente mollato un centimetro e hanno giocato una gran partita contro una squadra molto forte, con un’idea di gioco importante, con la giusta determinazione. Se non ci fosse stato un episodio particolare probabilmente l’avremmo vinta“.
La reazione avversaria e le assenze
“Nel secondo tempo abbiamo avuto subito una palla gol nel primo minuto, poi abbiamo avuto un’altra occasione con Floris che ha schiacciato troppo la palla. Era normale che loro avessero la reazione, hanno fatto cinque cambi e tutti di gran qualità e noi abbiamo cambiato mettendo un 2003 in campo. Il gol non è arrivato per sofferenza ma su una palla sporca in cui secondo me il loro attaccante che ha segnato ha fatto gol in fuorigioco perché era davanti alla linea della palla. Non posso però rimproverare niente ai ragazzi, hanno lottato tutti: dall’attaccante che si è sacrificato fino alla fine, ha giocato centrale di difesa un 2002 che non giocava da tredici partite e l’ha fatto con personalità. Gli altri hanno confermato la grande prestazione di Arzachena e io dico grazie perché dobbiamo giocare sino alla fine tutte le partite con questa mentalità. Queste due settimane di sosta ci permetteranno di rimettere dentro alcuni ragazzi, le assenze di oggi sono state pesantissime. Cadau, Mancosu, Rossi, Moi, sono giocatori che non puoi regalare a nessuno”.
Matteo Cardia