Ex della gara, Simone Pinna ha parlato in conferenza stampa al termine del derby vinto dal Monastir al Bruno Nespoli di Olbia.
Gara da ex
“Tornare da avversario per la prima volta mi ha fatto venire la pelle d’oca. Mi dispiace che lo stadio non sia più popolato come prima e il manto erboso non sia come prima, ma questa partita mi ha riportato indietro nel tempo”.
Sulla gara
“Condizionata dal campo, c’è stata più battaglia che palle giocate. Poi condizionata dalle due espulsioni, però è stato comunque emozionante. L’abbiamo preparata così, nel senso che eravamo pronti a un’Olbia pronta a prenderci alta sia ad aspettare. Nel primo tempo abbiamo avuto il pallino del gioco, nel compenso credo che abbiamo fatto degli errori che ci sono costati punti ma è normale. Abbiamo dato un segnale di solidità nella ripresa”.
Sull’esperienza a Olbia
“Uno dei primi è la vittoria con la Torres, che ci ha permesso di avere il ripescaggio in Serie C. Poi la vittoria ad Ancona per 0-2, il passaggio del turno ai play-off”.
Sulla stagione
“Cerchiamo di viverla partita dopo partita, preparando le gare nei minimi dettagli. Questo farà la differenza. C’è stata una crescita esponenziale di tutta la squadra, cerchiamo di crescere singolarmente e di squadra”.
Sui nuovi acquisti, Leone e Bruno Conti
“Due giocatori di gran livello. Bruno lo conoscevo già , oggi è entrato e ha dato geometrie in mezzo al campo. Alberto l’ho scoperto quando è arrivato, penso che sia un giocatore diverso da quelli che abbiamo avuto finora. Ha qualità che possono darci una mano”.
