Tempo di cessioni in casa Cagliari, obiettivo mettere in cascina la liquidità necessaria per dare l’assalto al centrocampista offensivo richiesto da Davide Nicola in accordo con il direttore sportivo Nereo Bonato. Unica strada per non fare un passo indietro alla voce indicatore di liquidità, stella polare delle trattative rossoblù.
Addii e Wieteska
La strada economica, aggiunta a quella tecnica, ha portato alle due uscite in serie della giornata di oggi 22 agosto. Da una parte l’addio in prestito di Alessandro Di Pardo in direzione Modena, con l’ingaggio a carico degli emiliani e l’obbligo di riscatto condizionato alla promozione in Serie A dei canarini. Dall’altra la cessione a titolo definitivo del classe 2006 Jacopo Simonetta che è stato venduto al Como per una cifra vicina al milione di euro con inclusa una percentuale sulla futura rivendita. Il centrocampista della Primavera di Fabio Pisacane resterà comunque in prestito in Sardegna in questa stagione. Due cessioni che aprono la via ai successivi tentativi del club rossoblù in uscita, partendo da Mateusz Wieteska. Come raccontato nella giornata di ieri 21 giugno, infatti, sul difensore polacco è forte il pressing del Palermo. L’accordo tra Cagliari e rosanero è ormai praticamente cosa fatta, con un prestito annuale con diritto di riscatto e i rossoblù che si libereranno per questa annata dell’ingaggio da 600mila euro netti dell’ex Clermont. Il nodo resta la volontà di Wieteska, restio – eufemismo – a scendere in cadetteria a maggior ragione dopo l’ottima prestazione contro la Roma seguita all’altrettanto buona gara contro la Carrarese. Il centrale polacco vorrebbe riguadagnare il posto in nazionale e per questo non è attirato dalla prospettiva della Serie B, aspetto che si scontrerebbe con l’accordo ormai siglato tra Palermo e Cagliari.
Liquidità cercasi
L’obiettivo della società rossoblù è chiaro, ridurre ulteriormente il monte ingaggi per poter liberare liquidità e portare in Sardegna il centrocampista offensivo mancante. Per questo l’ultimo passaggio porta al duo formato da Gianluca Lapadula e Antoine Makoumbou. Su entrambi si cerca la quadra con il Sassuolo, con il percorso inverso che potrebbe essere fatto dal norvegese Kristian Thorstvedt. Operazione complicata che, qualora non andasse in porto, non escluderebbe comunque l’accordo per il trasferimento in Emilia di Lapadula. Per Makoumbou, invece, il destino potrebbe anche essere all’estero, con alcuni club francesi che avrebbero messo il mirino sull’ex Maribor. Resta così vivo l’obiettivo principale del Cagliari, Gianluca Gaetano, sul quale continua a esserci distanza con il Napoli ma che, in caso di cessione di Wieteska, Makoumbou e Lapadula – senza l’arrivo di Thorstvedt – renderebbe la quadra più facile trovare la quadra. Il giocatore aspetta la chiamata dalla Sardegna, il Cagliari una volta risolti i nodi uscite economicamente più redditizie avrebbe maggiore forza per riportare il classe 2000 in rossoblù. L’addio di Lapadula porterebbe al ritorno di fiamma per un nuovo attaccante, con i nomi di Walid Cheddira, Cyril Dessers e David Okereke sempre sul taccuino di Bonato. Infine ci sarebbe l’interesse del Cesena per Gastón Pereiro, con la possibilità di un prestito sulla stessa falsariga di quello alla Ternana dello scorso gennaio e, contestualmente, la spalmatura fino al 2026 del contratto in scadenza il prossimo giugno.
Matteo Zizola
