Una classifica da guardare per trovare ulteriori stimoli per risalire, un mercato a cui guardare e di cui approfittare per provare a facilitare il raggiungimento dell’obiettivo salvezza. L’Olbia si prepara a una seconda parte di stagione in cui sarà chiamata a cambiare marcia per mantenere la Serie C, in un girone B ricco di pretendenti alla salvezza ma in cui è ancora tutto aperto.
Obiettivi
Centrocampo e attacco, questi i due reparti che il club gallurese vuole prevalentemente rinforzare per allontanarsi dalla zona rossa della graduatoria. La mediana è la zona di campo in cui il club ha già perfezionato il primo arrivo, quello di Andrea Schiavone, centrocampista che nell’ultima stagione aveva indossato la maglia del Sudtirol di Bisoli in Serie B. Oltre duecento le presenze in cadetteria, con le maglie di Siena, Modena, Livorno, Venezia e soprattutto Cesena, ma anche uno spicchio di protagonismo in C con il Bari e quattordici presenze in Serie A con la Salernitana, prima di approdare nell’ultima annata a Bolzano. Qui l’incontro anche con Leandro Greco, che ora avrà a disposizione un centrocampista d’esperienza e carisma che in Sardegna proverà a rilanciarsi dopo una prima parte d’annata da svincolato. Firma messa sul contratto nel pomeriggio di oggi, martedì 2 gennaio, l’arrivo di Schiavone appare come una nuova dimostrazione di fiducia da parte del club nei confronti dell’allenatore arrivato in estate in Gallura per la sua prima esperienza in panchina. Una scelta importante in vista del ritorno in campo del 7 gennaio, in cui Schiavone potrebbe già essere a disposizione per affrontare subito il suo passato nella gara in trasferta contro la capolista Cesena.
Futuro
L’ex Sudtirol non sarà l’unico arrivo in un reparto che oltre alla situazione di classifica ha patito anche qualche assenza per infortunio in diverse fasi della stagione. Tra questi giocatori come Dessena e Zanchetta, che dopo una pausa natalizia a riordinare idee e soprattutto a mettere nelle gambe energie dovranno provare a fare un cambio di passo. Al momento sono diverse le piste sondate dalla società, in una fase iniziale del mercato in cui il lavoro di raccolta di informazioni anticipa quello di scrematura per arrivare a offerte concrete. Un ragionamento che oltre a valere per la mediana, in cui il nome di Mattia Sandri in forza attualmente al Sestri Levante non è da escludere, è rilevante soprattutto per l’attacco. Nessuna fretta per i nomi, almeno due i profili osservati con più insistenza, ma a trapelare è l’idea chiara dell’identikit che l’Olbia ricerca. Non necessariamente un giocatore di grande esperienza e avanti con l’età, ma sicuramente una punta con alle spalle già alcune stagioni positive nella categoria e che dia garanzie dal punto di vista realizzativo. Obiettivo, quello di ravvivare un reparto che ha sofferto a lungo la mancanza di Nicola Nanni e che nel girone d’andata si è affermato come il secondo peggior attacco nonostante la presenza di Daniele Ragatzu, ultimo capocannoniere del girone B di Serie C.
Matteo Cardia