Un tira e molla durato settimane, la volontà di incontrarsi nuovamente che però si è scontrata da un lato con l’attendismo del Cagliari e dall’altro con le difficoltà riscontrate dal Napoli in occasione dell’esordio stagionale perso per 3-0 contro l’Hellas Verona. Una corda che a furia di essere tirata si potrebbe essere spezzata con la strada per il ritorno di Gianluca Gaetano in Sardegna resa ancora più complicata.
La situazione
Che Gaetano volesse tornare a Cagliari, dopo l’iniziale esclusione dal progetto tecnico decisa da Antonio Conte, era chiara ed evidente. Con le dichiarazioni del suo procuratore Mario Giuffredi che nelle scorse settimane erano state molto esplicite quando si facevano sempre più forti le voci di un approdo del centrocampista offensivo partenopeo al Parma: ” Gaetano o rimane al Napoli, oppure va al Cagliari”. Un’apertura netta verso la Sardegna supportata anche dai diversi messaggi mandati da Gaetano sui propri social, con i pantaloncini del Cagliari sempre indosso. Una situazione che però, a distanza di 24 ore dal match d’esordio perso da Di Lorenzo e compagni per 3-0 contro l’Hellas Verona, ha portato il Napoli a cambiare le carte in tavola. Una lunga chiacchierata quella fatta tra Conte, dirigenza e Gaetano che nelle scorse ore avrebbe portato il tecnico leccese a reintegrare in gruppo l’ormai ex numero 70 rossoblù. Un effetto domino che porterebbe così il club di De Laurentiis a rinnovare ulteriormente il contratto di Gaetano, dopo l’estensione fino al 2027 fatta nei mesi scorsi. Attesa e fiducia da parte del direttore sportivo del Cagliari Nereo Bonato che però non hanno giocato a favore dei rossoblù. Da un lato la volontà del calciatore di ritornare in rossoblù, dall’altra l’esigenza del Napoli di fare cassa per alimentare il mercato in entrata. Punti a favore che potrebbero non bastare per il ritorno di Gaetano in Sardegna con i recenti sviluppi che, salvo colpi di scena dell’ultimo minuto, porteranno alla definitiva permanenza del centrocampista offensivo classe 2000 alla corte di Antonio Conte. Cagliari che comunque non ha puntato tutto su Gaetano per il ruolo di centrocampista offensivo, con il diesse dei sardi che durante queste settimane ha guardato anche ad altri profili considerate le difficoltà dell’operazione.
Andrea Olmeo