Un copione che si ripete con un finale che potrebbe cambiare rispetto al passato più o meno recente. La serie dal titolo Salonicco chiama Cagliari, gli attori cambiano di stagione in stagione a seconda dell’episodio. Da Marin a Deiola, da Hatzidiakos fino a Wieteska, diversi protagonisti con un corso degli eventi identico: il tentativo del PAOK di portarli in Grecia, la trattativa con alti e bassi, la fumata prima grigia tendente al bianco e infine il colore nero che sale verso il cielo ellenico. Tranne, forse, questa volta.
Ciak si gira
Wieteska due, un remake che dalle parti di Salonicco sperano possa portare a un finale diverso dal primo film della saga chiamata calciomercato e che vi abbiamo anticipato gli scorsi giorni. Stessa idea della scorsa estate, un prestito con diritto di riscatto per portare in bianconero il centrale polacco che, ironia della sorte, andrebbe a rimpiazzare il croato Lovren infortunato, proprio colui che ha preso a settembre la direzione verso il PAOK una volta sfumato l’accordo prima con Wieteska e poi con Hatzidiakos. Un matrimonio che sembrerebbe potersi però fare, con il club greco e quello rossoblù che avrebbero verbalmente trovato la quadra per il prestito con diritto di riscatto. Decisiva la volontà del giocatore rispetto all’estate, decisivo il tema del decreto crescita messo in stand-by, condizione necessaria per la riuscita dell’affare. Con Wieteska che starebbe soltanto aspettando l’ok definitivo per raggiungere la Grecia dopo aver già dato il suo assenso al trasferimento. Sempre che non finisca come accaduto nei precedenti episodi della serie Salonicco chiama Cagliari, con l’ennesimo colpo di scena e un nulla di fatto. Questa volta, però, sembrerebbe quella buona, con l’annuncio ufficiale atteso, secondo fonti greche, già nella giornata di domani 21 gennaio.
Matteo Zizola