Attenzione sempre alta verso i campionati balcanici, vetrina per occasioni sia per età che per investimento economico. “Stiamo guardando alla Serie B e all’estero”, queste le parole di Stefano Capozucca. I radar puntati su diverse realtà, la storia recente che non ha trascurato il campionato croato.
Attaccante fisicamente possente, altezza 191 centimetri, di proprietà del Besiktas ma nel campionato appena concluso ha giocato con la maglia dell‘Hajduk Spalato, l’ex squadra di Filip Bradaric. Protagonista in Croazia, dunque. Umut Nayir tornerà al club che ne detiene il cartellino, i campioni della SuperLig, dopo che l’Hajduk ha deciso di non versare i 400mila euro previsti per il riscatto del giocatore. Sei reti in venticinque presenze nell’ultima stagione, Nayir compirà ventotto anni il prossimo 28 giugno e ha il contratto in scadenza nel 2022. Punto di riferimento Burak Yilmaz, capocannoniere dell’ultimo campionato francese vinto dal Lille anche grazie ai suoi gol.
E dalla Turchia rimbalza la notizia di un interesse del Cagliari per il classe ’93 di Kayseri. Il Besiktas, dopo che l’Hajduk ha rinunciato al riscatto, vorrebbe cedere definitivamente l’attaccante cresciuto nell’Ankara e finito ai margini dei bianconeri campioni della SuperLig. Nayir non ha mai trovato continuità a Istanbul, ma l’ultimo campionato in Croazia lo ha rilanciato. Il costo del cartellino è contenuto e dal punto di vista tecnico e fisico potrebbe rappresentare il giusto profilo nel ruolo di vice Pavoletti nel caso di partenza di Alberto Cerri.
Matteo Zizola