Scelte ponderate, oculate e sostenibili ma senza dover sprecare nell’immediato le proprie fiches. Un mantra che riecheggia oramai da settimane all’interno dell’ambiente Cagliari. La società rossoblù, con il lavoro in primis del direttore sportivo Nereo Bonato, continua ad esplorare i vari meandri del mercato, alla ricerca di rinforzi che possano completare la rosa a disposizione di Claudio Ranieri. Tra i fronti più caldi del mercato estivo rossoblù, oltre all’attacco, c’è anche la difesa, che ha bisogno di esperienza in vista di una stagione difficile come quella della Serie A.
Voci
Nella conferenza stampa stampa di ieri, giovedì 3 agosto, dal ritiro di Chatillon, l’indicazione proveniente dalla voce di Claudio Ranieri è stata piuttosto chiara: servono due difensori centrali per aumentare il tasso d’esperienza e di carisma per una squadra che si prepara a tornare nell’Olimpo del calcio italiano. I ragionamenti sono in corso ma non possono prescindere dai parametri economici e di sostenibilità a livello tecnico. Nelle ultime ore radio-mercato aveva accostato al club rossoblù anche Andrei Girotto, centrale difensivo italo-brasiliano classe 1992 in forza al Nantes, vecchia conoscenza di Ranieri, che lo ha allenato in quel dello Stade de la Beaujoire nella stagione 2017-2018. Tuttavia, l’entourage del giocatore ha smentito i contatti con il club di Sa Ruina in vista della prossima stagione. Il giocatore, inoltre, pare destinato aIl’addio ai Canarini dopo 6 anni di militanza con destinazione campionato saudita, per vestire la maglia dell’Al Taawoun, che è giunto quinto nell’ultima edizione della Saudi Pro League. Il Cagliari, al momento, dunque, sembra virare, oltre al nome già noto rappresentato dall’atalantino José Palomino, su altri profili per rinforzare la propria terza linea in vista del’inizio del campionato di Serie A.
Fabio Loi
